Potere sostitutivo in caso di inerzia del responsabile del procedimento

Ultima modifica 4 settembre 2023

Semplificazione e servizi al cittadino: La Giunta individua il  "funzionario anti-ritardo"

Con la delibera di Giunta n. 100 dell'11 maggio 2020, l'amministrazione comunale  ha individuato nella persona della segretaria generale, la dottoressa Daniela Maria Amato,  il dirigente sostitutivo in caso di inerzia nell’esecuzione di un procedimento amministrativo.

In altri termini si individua un funzionario anti-ritardo, in questo caso il segretario generale,  per evitare che  procedimenti e procedure si blocchino possano creare un disservizio al cittadino nell’espletamento e/o nella conclusione di un procedimento amministrativo che non viene concluso all’atto della scadenza stabilita per legge o per regolamento.

Il cosiddetto "funzionario anti-ritardo"  avrà dunque competenza nell’adozione del relativo provvedimento.

Tale decisione risponde al dettato normativo dell’articolo 2, commi 9, 9-bis e seguenti della legge 241/90 che prevedono che la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del
dirigente e del funzionario inadempiente.  

Il Segretario Generale dunque si occuperà del procedimento amministrativo non concluso nei termini di legge e avrà anche l’obbligo di comunicare, ogni anno entro il 31 dicembre, tutti i procedimenti dell’anno precedente, distinti per tipologia e struttura di appartenenza, che non si sono conclusi nei termini previsti.

Soggetto cui è stato attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia, previsto
dall’art. 2 della L.R. 7/2019.

Individuazione della figura a cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia,
previsto dall’art. 2 della L.R. 7/2019.