Settimana delle culture: ultimi due giorni di programma

Pubblicato il 8 novembre 2014 • Comunicati

Tra oggi sabato 8 novembre e domani, domenica 9, si conclude la Settimana delle culture organizzata con la collaborazione dell'assessorato alla Cultura, giudato da Rosanna Balisteri.
Questo il programma:

“DONNE IERI, OGGI E DOMANI” – CONFERENZE E DIBATTITI                                                              

  • Sabato 8 nov. 2014 ore 10,00/12,00 – 17,00/19,00 Visita di Palazzo Butera e spiegazione di Sala Borremans a Villa Butera Branciforti
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 11,00 Nell’antro dei sensi “Streghe donne e nuova inquisizione” a cura di Jenny Schillaci e Sandy Di Natale Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 16,00 L’andro centrismo delle donne “Dalla rivoluzione all’estetica all’elevazione dei sensi”  a Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 17,00 Matematica e musica, linguaggi in accordo a cura della dott.ssa Manuela Di Natale Regia  Sandy Di Natale a Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 18,30 2014 “La tratta delle schiave” Storia o gossip?” A cura di dott.ssa Stella Bertuglia  a Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 21,00 Spettacolo musicale “Mille modi per fare male ad una donna”  a Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 21,00/22,30 Aperitivo culturale biscotti e zibibbo  Palazzo Cutò
  • Sabato 8 nov. 2014 ore 22,30 Proiezione del Film “Il tarlo” Storie di donne di Marco Lanzafame -  Quando la vita è in gioco. E loro stanno giocando con la nostra vita. Ingresso libero - Palazzo Cutò

IL LORO DEMONIZZATO; STRATEGIA DELLA COMUNICAZIONE STEREOTIPO E PREGIUDIZIO.                        

  • Domenica 9 nov. 2014 ore 10,00/12,00 premiazione degli elaborati degli studenti pr il laboratori osulla legalità: “Dal Berlusconismo al renzismo” a Palazzo Butera
  • Domenica 9 nov. 2014  ore 16,30 “Ma Pirandello era mafioso?” a cura di Loretta Amato a  Palazzo Cutò
  • Domenica 9 nov. 2014  ore 17,00/19/00 Performance musicale “Musica d’azzardo” con Francesco Viscuso violinista, Daniele Cangialosi Percussioni, Salvo Capizzi chitarra calssica,
  • Domenica 9 nov. 2014  ore 17,00 presentazione libro “malaminnitta”  di Salvatore Burrafato, Donatella Battaglia –  illustrazioni dell’artista Sergio D’Amore a cura di Elisa Martorana a Palazzo Butera
  • Domenica 9 nov. 2014  ore 18,30 “A nciuria” divertente discussione su una peculiarità tutta siciliana a cura di Angelo Restivo e Nino Buttitta a Palazzo Cutò
  • Domenica 9 nov. 2014  ore 21,00 Salottino letterario “Canti e cunti da nanna” Sandy Di Natale e Compagnia teatrale “A nunnata” Palazzo Cutò          

In allegato nota di Elisa Martorana che ha contribuito all'organizazione di alcuni eventi di domenica:

SETTIMANA DELLE CULTURE di Bagheria

DOMENICA 9 NOVEMBRE ORE 17:00 VILLA BUTERA  BRANCIFORTI

 Presentazione eventi

 “Per me, la cultura non ha bandiere politiche e l'arte non ha confini” ecco perché quando l'Assessore alla Cultura di Bagheria mi ha chiesto di dare un contributo alla “Settimana delle Culture”, avendo precedentemente curato la critica della mostra, filo conduttore della settimana ovvero “DAL BERLUSCONISMO AL RENZISMO” di Antonino Sgarlata, ho proposto di presentare il libro illustrato “Malaminnitta” e il progetto musicale del trio “Musica d'Azzardo” offrendo al territorio un occasione per riflette su quanto l'arte e la cultura siano fondamentali per redimere la nostra terra senza strumentalizzazioni politiche e sociali. Tutto questo Domenica 9 Novembre 2014 ore 17:00 a Villa Butera Branciforti a Bagheria (PA).

Elisa Martorana

 Il volume “Malaminnitta” grazie alle scelte grafiche non è solo un libro di storia, ne solo un libro di testimonianza, ma è anche e sopratutto un opera d'arte grazie alle illustrazioni che danno un'impronta prettamente artistico-culturale di taglio contemporaneo e internazionale.

Il libro si divide in tre parti, scandite dai tre autori: La storica Donatella Battaglia che magistralmente nella prima sezione riassume la mattanza mafiosa degli anni '80; la seconda parte un dialogo-intervista tra la storica Donatella Battaglia e Salvatore Burrafato, producendo la testimonianza di un figlio cui il padre è stato ucciso dalla mafia; la terza parte in realtà filo conduttore del tutto sono le illustrazione del pittore contemporaneo Sergio D'Amore che con la sua arte testimonia come gli artisti siciliani contribuiscano alla lotta alla mafia e alla tutela della memoria storica.

 Seguiranno le performance del trio “Musica D'Azzardo”. Il trio nasce dagli esperimenti musicali del Violinista Francesco Viscuso e dal percussionista e batterista Daniele Cangialosi completati dal chitarrista Salvo Capizzi. I tre, hanno intrapreso insieme un progetto musicale dalla doppia natura culturale, infatti il nome del gruppo “Musica d'Azzardo” vuole lanciare un messaggio preciso ovvero dire NO a tutte quelle forme di “gioco illecito” che crea dipendenza e distruzione sociale, incoraggiando la società a giocare con la cultura nel loro caso con la musica. “Musica d'Azzardo” infatti “azzarda” arrangiamenti e ritmi, rivoluzionando le musicalità di capolavori della musica internazionale, infatti l'accostamento “violino – percussioni” è anomalo nel settore musicale, il tutto equilibrato dalla chitarra solista, il trio in live esplode in improvvisazioni ed evoluzioni inaspettate così Bossanova si alterna in sonorità jazz e latin-jazz.

 

Il benvenuto verrà dato dall'Assessore alla Cultura di Bagheria la dott.ssa Rosanna Balistreri.

Conduce gli incontro l'artista internazionale Elisa Martorana Socia Onoraria del Parlamento della Legalità per info sito ufficiale http://elisamartorana.jimdo.com/ .

Saluti finali a cura del pittore Antonino Sgarlata che al contempo concluderà la sua esposizione.

Interverranno:

gli autori del libro “Malaminnitta”, la storica Donatella Battaglia, l'orfano per mano mafiosa ovvero il dott. Salvatore Burrafato e il pittore Sergio D'Amore.

Il trio “Musica D'Azzardo” ovvero il violinista Francesco Viscuso, il percussionista e batterista Daniele Cangialosi e il chitarrista Salvo Capizzi.

 Note biografiche degli autori e del libro:

 [“Malaminnitta” è la strage, ma non solo. La “minnìtta” è la vendetta. Questo libro parla di una vendetta, di una in particolare consumatasi 32 anni fa, che ferì il cuore della città di Termini Imerese, indignando e sdegnando per la cruda modalità di esecuzione. Nonostante ciò, sembrò ben presto riposta nei cassetti della memoria meno accessibili, di quelli chiusi una volta per tutti o aperti di rado, meglio se in penombra.

Il libro è stato già attenzionato dal Provveditore Generale delle carceri Siciliane  Dott.Maurizio VENEZIANO, dal giornalista antimafia Franco La Licata, una copia è in possesso anche di Vittorio Sgarbi.]

 

Donatella Battaglia, ricercatrice universitaria e cultrice della storia di genere, è tornata nella sua Sicilia dopo un proficuo periodo romani in cui ha lavorato nel campo editoriale ed è stata archivista presso la Congregation pro Doctrina Fidei di Città del Vaticano. Laureata in Scienze storiche e specializzata in Storia moderna è, attualmente, attivista sul territorio come fondatrice di una cooperativa socio culturale.

 

Sergio D'Amore, Assistente  Capo della Polizia di Stato, è specializzato in  arti visive e discipline dello spettacolo presso l'Accademia della Belle Arti di Palermo. I suoi disegni nascono dall'impulsività, un misto di razionalità, sentimento e istinto, che si manifesta attraverso un segno fitto e aggrovigliato. Il risultato è un'unica immagine: un soggetto, un luogo, un simbolo o un messaggio in bilico tra l'astrazione e la figurazione dai toni noir.

 

Salvatore Burrafato è nato a Termini Imerese, città dove ha sempre vissuto. Laureato in Scienze politiche presso l'Università degli studi di Palermo, dal 1985 è funzionario della Presidenza della Regione Siciliana. Giornalista pubblicista dal 1997, è sempre stato partecipe della vita politica del territorio. Figlio di Antonino Burrafato poliziotto italiano, vice-brigadiere in servizio presso la Casa Circondariale dei Cavallacci di Termini Imerese, assassinato per mano mafiosa il 29 giugno 1982, ricorda il padre nel libro “Malaminnitta”.

 

 

NOTE BIGRAFICHE del TRIO “MUSICA D'AZZARDO”

 

Daniele Cangialosi nasce a Palermo, vive tra Bagheria e Roma. Le sue passioni, musica e cinema, lo portano a formarsi in questi due settori. Studia batteria e solfeggio ritmico frequentando l' Accademia di Musica Moderna. Suona live sul territorio regionale e nazionale specie in Emilia Romagna e Catania come turnista, e in studio con diversi progetti come il CD “Lettere Anonime” prodotto da Creaking Woods Records. Nel 2010 diventa Insegnante privato di Batteria, solfeggio ritmico e Cajon. Nel 2014 consegue il Master in Operatore TV presso il Centro Sperimentale Televisivo di Roma. Dal 2010 collabora con TV Regionali e Nazionali come Operatore Video. Impegnato nel sociale nel Gennaio 2013 cura le riprese del videoclip musicale ispirandosi al libro “Nati eroi” di Cruciano Di Novo, avvalendosi della collaborazione dell’artista Elisa Martorana che ne ha curato la regia e la sceneggiatura. Nel 2012 Il Parlamento della Legalità, lo ha nominato “Socio Onorario” per aver realizzato il video reportage a Montecitorio dell'evento organizzato dallo stesso Parlamento durante l’anniversario della strage di Capaci organizzata a Roma. Viene scelto dalla nobile Beatrice Feo Filangeri per realizzare il video-art  “Rosalia on the road” realizzato in collaborazione con Martina Tasca d'Almerita nei giardini della famiglia Tasca, il tutto per il festino di Palermo 2014. È noto per unine musica e video tanto che cura il video reportage  del live degli “Ottoni Animati” per la notte bianca di Bagheria 2013. Cura i video della consegna del Premio Internazionale Orgoglio Siciliano 2014 a Leo Gullotta.  Come ultimo progetto culturale fonda Il trio “Musica D'Azzardo” insieme al Violinista Francesco Viscuso e il Chitarrista Salvo Capizzi.

 

 

Francesco Viscuso, bagherese. Inizia a suonare il violino all'età di 17 anni, mettendo a disposizione della comunità parrocchiale il suo talento, nel 2004 inizia a collaborare con gruppi folcloristici in particolare “I casterdacesi” e “la Corte del Duca” con i quali acquisisce una notevole esperienza in live in teatri che in palchi, partecipando ad esibizioni anche in Portogallo nel luglio del 2010. Nel 2008 inizia a collaborare con il chitarrista  Francesco Maria Martorana, nel progetto “Tango Disiu” con il quale collabora fin d'oggi. Si esibisce in “Rosalia on the road” per il festino di Palermo 2014 musicando insieme a Daniele Cangialosi il Fotocunto “La Santuzza torna a Palermo” dell'artista Elisa Martorana.  Come ultimo progetto culturale fonda Il trio “Musica D'Azzardo” insieme al batterista Daniele Cangialosi e il Chitarrista Salvo Capizzi.

 

 

Salvo Capizzi vive e opera tra Trabia e Palermo. Attualmente insegnante di chitarra presso la Piccola Accademia dei Talenti (P.A.T.) Di Palermo. Chitarrista degli “Armisch”. Ha studiato jazz presso la scuola di musica del Brass allo Spasimo di Palermo col Maestro Giuseppe Greco, il quale gli ha fatto scoprire la passione per la musica popolare siciliana...da lì ha iniziato a comporre brani popolari siciliani. Ha conseguito la qualifica di solfeggio col maestro Mari Zaccaria. Ha preso parte a diverse band Rock,Pop,Blues.... Ha collaborato con Carmelo Cuticchio (noto Puparo) e composto le colonne sonore in una stagione teatrale dell'opera dei pupi. Ospite in varie manifestazioni tra le quali il 12 settembre ospite in occasione del concerto sulla pace “Peace be with you” sotto la direzione del maestro Mario Giarratana a Corleone. Suonando con la Contrabbassista Romina Denaro e la Pianista Alessandra Pipitone. Compositore ed autore, ha ultimato la sigla per il programma sportivo “sportiamo” in onda su Telejato. Scrive inediti in collaborazione con la cantante Rossella Di Gregorio. Come ultimo progetto culturale fonda Il trio “Musica D'Azzardo” insieme al batterista Daniele Cangialosi e al violinista Francesco Viscuso.