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Pesce povero e tradizioni Recuperare conoscenza e consumo

Pubblicato il 8 gennaio 2016 • Comunicati

Recuperare la conoscenza del pesce povero ed incrementarne la commercializzazione ed il consumo, è questo lo scopo del seminario di presentazione dei risultati del progetto che  si è svolto presso la frazione marina di Bagheria, Aspra. Qui, presso la sede del Museo dell’Acciuga dell’azienda ittico conserviera Balistreri Girolamo & C e diretto dal fratello Michelangelo, si sono confrontati esperti di settore tra medici veterinari, studiosi, medici, giornalisti, operatori del settore pesca, chef ed imprenditori.

foto pesca

Al convegno era presente, tra gli altri il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque. Prestigioso ospite il maestro chef giapponese Tastumoto Katsuya, Maestro Chef di "Teatro 7 Scuola di Cucina in Milano" e ancora · Federica Ricaldi - Rappresentante di "Best of Italy Consumers Associations", Simone Santi, delegato in Italia della Confederação Empresarial da Comunidade dos Países de Língua Portuguesa, Nadia Lahhan, giornalista di "Al Jazeera" e Michelangelo Balistreri, responsabile del Museo dell'Acciuga di Aspra. 

Ma quali sono questi pesci “poveri”? Pesce sciabola, menola, sardine, acciughe, tonno alalunga, sugarello e lanzardo. Definiti poveri soltanto per il loro basso costo.

Prodotti ittici che sono stati oggetto di studio in questi mesi, sia dal punto di vista scientifico, cercando di rintracciare e raggruppare tutte le caratteristiche organolettiche e le proprietà nutritive; sia dal punto di vista “socio-culturale”, individuando assieme a chef, associazioni culturali ed enogastronomiche le ricette antiche legate a questi prodotti.

 

Tra gli altri interventi, moderati da Domenico Targia del Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Sicilia, quello di Giuseppe Barbera, medico veterinario dell’IZSSi; Vincenzo Marinello dell’Università Kore di Enna; Federica Ricaldi, rappresentante di “Best of Italy Consumers Associations”; Nadia Lahhan inviata di Al Jazeera; Chiara Porati editor della rivista “Cibi-Expo”; Francesco Zizzo, direttore tecnico dell’“Associazione Nazionale Autonoma Piccoli imprenditori della Pesca”; Ignazio Carreca, già professore di Oncologia Medica; Natale Amoroso, presidente dell’O.P. Pesca di Trapani e Antonino Iozza Manager di Leonardo Business Consulting.

Un seminario allietato dalle musiche del chitarrista bagherese Francesco Martorana e da un buffet finale a base di prodotti ittici di Aspra.