La nobiltà storica bagherese: casate aristocratiche tra feudalità e città demaniali.

Pubblicato il 5 maggio 2022 • Comunicati

Riceviamo e pubblichiamo.

La storia della Sicilia è stata per secoli improntata da un'aristocrazia nobiliare, fatta di principi baroni conti etc.., che con proprietà e imponenti architetture ne hanno contraddistinto il patrimonio artistico e culturale.

Purtroppo tale patrimonio è stato oscurato in quanto la borghesia che ha preso il posto della nobiltà ha rimodellato a suo piacimento l'evoluzione socio-economica della nostra isola e dei centri urbani.

L'evento, di rilevanza regionale, che si svolgerà a Bagheria il 7 maggio p.v. (dalle 9.30 alle 17.00) vuole, grazie al contributo di storici provenienti da tutta la regione, riportare alla memoria collettiva la storia delle famiglie, palermitane e non, che hanno in passato (già a partire dal periodo normanno) dominato la Sicilia e posto le base per la nascita di paesi e città tuttora fiorenti e famose.

L'incontro sarà aperto al pubblico indistinto nel pieno rispetto delle normative nazionali per il Covid-19 previste per eventi di tale natura.

Presidenti del Convegno Salvatore La Monica e Angelo Di Salvo, la giornata sarà divisa in due momenti separati dalla pausa pranzo. In mattinata, al termine dei saluti istituzionali del Sindaco di Bagheria Filippo Tripoli, interverranno in ordine cronologico Andrea Ferruggia, Filippo Sciara, Giovanni D’Urso, Maria Russo, Salvatore la Monica e Luigi Santagati, moderatori Domenico Aiello e Salvatore Brancato. Nel pomeriggio, conclusa la visita guidata di Palazzo Butera, si susseguiranno Salvatore Farinella, Agostina Passantino e Angelo Di Salvo.