Elezioni dell'8 e 9 giugno: Individuati gli spazi e locali comunali a disposizione di partiti e movimenti politici. Il "silenzio elettorale" scatta dalla mezzanotte di venerdì 7 giugno

Pubblicato il 23 maggio 2024 • Comunicati

Con la delibera di Giunta 176 del 22 maggio 2024 la Giunta comunale, in occasione delle elezioni europee e amministrative del prossimo sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, ha individuato gli spazi e locali comunali a disposizione di partiti e movimenti politici per i loro incontri e comizi di propaganda elettorale. 

Come prevede la legge 10 dicembre 1993, n. 515 art. 19 comma 1 e art. 20, che stabilisce che durante il periodo di campagna elettorale i Comuni, a decorrere dal giorno di indizione dei comizi elettorali, con proprie norme regolamentari mettano a disposizione delle forze politiche presenti nella competizione elettorale, locali e spazi esterni per incontri, comizi e manifestazioni varie, la Giunta ha stabilito che i luoghi all'aperto e al chiuso sono:

  1. l'Aula Consiliare, compatibilmente con gli ordini di lavoro del Consiglio Comunale;
  2. Teatro del Palazzo Butera;
  3. Piazza Vittorio Emanuele II
  4. Piazza Messina – Butifar

I locali vengono messi a disposizione gratuitamente, fino alle ore 24,00 del venerdì precedente la data delle elezioni, 7 giugno 2024, previa presentazione di apposita richiesta alla Segreteria Comunale, da effettuarsi almeno tre giorni prima della data prevista per l'iniziativa.

In caso di riunioni o comizi da tenersi nello stesso giorno, verrà data priorità all'ordine di presentazione delle istanze al protocollo dell'Ente.

Non potranno essere presentate istanze reiterate dai candidati a Sindaco e le relative liste collegate, da singoli candidati a consigliere, da partiti politici e movimenti politici, o comunque dai gruppi di sostenitori con qualsiasi denominazione, per lo stesso locale prima di un numero di giorni pari al numero di candidati sindaco, al fine di consentire una congrua rotazione nell'utilizzo dei luoghi indicati.

Nell'ultimo giorno di campagna elettorale si stabilisce che il tempo massimo di utilizzo delle sale non potrà essere superiore a 2 ore. Durante il periodo della campagna elettorale le richieste delle forze politiche hanno precedenza su qualsiasi altra domanda presentata per l'utilizzo delle sale indicate,  escluse quelle presentate prima dell’indizione dei comizi elettorali.

I richiedenti dovranno provvedere, a proprie spese, alla pulizia dei locali e saranno considerati responsabili ad ogni effetto di legge, di tutto quanto possa accadere durante lo svolgimento degli incontri, assemblee o altro, organizzate all’interno dei locali. 

I locali e spazi, per tutto il periodo della campagna elettorale, saranno concessi per un massimo di 2 volte ciascuno ad ogni lista concorrente.
Per quanto concerne le piazze, qualora fosse necessaria l’interdizione al transito e sosta veicolare nelle stesse si dovrà, anche in questo caso, presentare istanza da presentare al protocollo del Comune ma almeno cinque giorni prima della data nella quale si intende organizzare il comizio o la riunione elettorale. 

A ricevere le richieste sarà l'ufficio di Segreteria Generale. 

Il Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale per i Servizi Elettorali, con la circolare n.48 dello scorso 14 maggio ha specificato che, benché in occasioni delle consultazioni di giugno i seggi apriranno in anticipo il sabato (dalle 15,00 alle 23,00), si considera giorno della votazione quello di domenica.

Il “silenzio elettoralescatta dalla mezzanotte di venerdì 7 giugno, e quindi, da sabato 8 a domenica 9 giugno sono vietati i comizi e ogni altra forma  di propaganda elettorale.

MM
ufficio stampa