25 novembre: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Gli appuntamenti a Bagheria
Pubblicato il 25 novembre 2023 • Comunicati , Sicurezza
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una ricorrenza voluta dalle Nazioni Unite che l’ha istituzionalizzata il 17 dicembre 1999 con una risoluzione, la 54/134, dove si definisce questa violenza «una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene denunciata, a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione e della vergogna che la caratterizzano».
Secondo l’Articolo 1 della Dichiarazione sull’Eliminazione della Violenza contro le Donne, emanata dall’Assemblea Generale nel 1993, la violenza contro le donne è «Qualsiasi atto di violenza di genere che si traduca o possa provocare danni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche alle donne, comprese le minacce di tali atti, la coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia che avvengano nella vita pubblica che in quella privata».
A Bagheria sono state e sono numerose le iniziative spontanee, organizzate e/o patrocinate anche dall'amministrazione comunale.
Oltre a tutte le attività che le scuole del territorio hanno messo in atto anche con momento di riflessione con gli studenti ne ricordiamo alcune:
La consulta giovanile ha organizzato una marcia che si terrà questo pomeriggio, alle ore 17:30 per le vie del centro di Bagheria. La manifestazione partirà dalla piazza Vittorio Emanuele III (piazza Matrice) di Bagheria e terminerà dinanzi al palazzo Ugdulena, sede storica del Comune di Bagheria. (leggi l'articolo)
Nel teatro di villa Butera a partire dalle 15,30, si terrà un incontro dal titolo: “Donna... Laura”. Oltre alla discussione dei relatori che affronteranno il tema da più punti di vista ed analizzandone cause e soluzioni, verrà proiettato il video ”Amati” (Leggi l'articolo).
"Donne e Regine di Sicilia - Riflessioni sulle Donne violate” è l'evento culturale che si terrà questo pomeriggio, alle ore 18:00 a villa Cutò, presso il salone “Amore tra Venere e Marte”. L'evento è liberamente tratto dal libro: "L'Identità Rubata" di Mariano Lanza.
Oltre ai relatori e ai saluti istituzionali, all'evento saranno presenti lo scultore Francesco Maglio e i componenti del Gruppo rievocativo "Croce Normanna di Ruggero II",, il M° Francesco Maria Martorana e la cantante Alba Cavallaro che delizieranno i presenti con la loro musica.
E ancora sempre in Città la Croce Rossa Italiana - Comitato di Palermo, per mezzo dell'Unità Territoriale CRI di Bagheria, e con il patrocinio gratuito del Comune di Bagheria, sarà presente in Corso Umberto I, dalle ore 16, per promuovere attività di prevenzione ed informazione per la tutela dei diritti delle donne, contro ogni forma di violenza.
Gli operatori del consultorio familiare di Bagheria in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne hanno previsto, tra le altre iniziative generali offerte dei consultori familiari dell'Asp di Palermo e provincia, un progetto rivolto agli adolescenti che gravitano sul hinterland bagherese che prevede un'indagine sulla percezione che loro hanno sulla violenza di genere.
Il progetto ha previsto la compilazione da parte degli studenti di un questionario conoscitivo sul tema. I dati ottenuti dal sondaggio una volta elaborati saranno restituiti alle diverse scuole aderenti alle iniziative per fornire al personale scolastico del materiale utile a fini didattici ed educativi.
La composizione grafica è stata realizzata dai ragazzi del liceo artistico Guttuso di Bagheria. All'evento di presentazione di stamani, parteciperanno anche gli allievi del Centro studi Aurora della sede di Bagheria che frequentano i corsi di ristorazione ed estetica. In particolare i ragazzi utilizzeranno la pasticceria per arricchire la giornata il 25 novembre al Consultorio con decorazioni a tema e l'estetica per rappresentare la bellezza ritrovata delle donne vittime della violenza che scelgono di uscire dal loro stato di prostrazione e riappropriarsi della loro dignità e vita.
ufficio stampa