Si è svolta ieri, 24 luglio, una lunga seduta del Consiglio comunale di Bagheria convocata con gli estremi della straordinarietà ed urgenza.

 

Durante l’assise il consiglio comunale ha approvato i seguenti atti: la revoca in autotutela della delibera del commissario straordinario, La Iacona, la n.13 del 05 giugno 2014 sulla “Gestione finanziaria durante la procedura di dissesto Art. 250 D.Lvo 267/00” : la delibera è stata revocata con 21 voti favorevoli e 7 astenuti. Di seguito è stato votato favorevolmente (con 26 voti favorevoli) l’atto di individuazione delle spese da finanziare ai sensi del comma 2 dell’art. 250 del D.Lgs. 267/2000. Progetti giovani città e futuro e PAC piano di azione e coesione.

Un vizio di forma infatti avrebbe impedito al Comune di poter fruire dei finanziamenti relativi al finanziamento Progetto giovani 'città e futuro' e P.A.C.

Tra gli altri atti votati: una mozione, la n.2/2014 presentata dal consigliere Romina Aiello M5S ed altri sedici consiglieri avente ad oggetto: “riduzione dei costi della politica e impegno delle economie di gestione per la costituzione di un fondo di solidarietà per le emergenze sociali; la mozione è passata con 21 voti favorevoli ed un astenuto, nessun voto contrario.

Passata anche la mozione n.3/2014 del consigliere Marco Maggiore M5S ed altri otto consiglieri avente ad oggetto: “le riprese audio visive dei lavori d’aula del Consiglio comunale di Bagheria che ha ottenuto 20 voti favorevoli.

Ed infine non è passato l’ordine del giorno n°3/2014 del consigliere Biagio D’Agati “Sarà Migliore” sul “mantenimento del giudice di pace nel territorio di Bagheria” 8 i voti favorevoli 14 i contrari.

 

 

M.Mancini
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