Esami di Stato: gli auguri del Sindaco Cinque a tutti gli studenti

Pubblicato il 18 giugno 2014 • Comunicati

Al via questa mattina, con la prova scritta di Italiano, gli esami di maturità anche a Bagheria. Primo grande esame di vita per gli studenti che diventano cittadini attivi, alla prova con l’ingresso nella società e prossimi a scelte importanti per il proprio futuro.

A tutti gli studenti di Bagheria che da questa mattina si cimentano nella prima prova dell’esame di Stato, giungono gli auguri del sindaco Patrizio Cinque, che invita tutti gli studenti bagheresi, risorsa di questa città, a vivere con serenità e impegno questo momento di passaggio.

Il primo cittadino di Bagheria augura buon lavoro ai dirigenti scolastici, al personale amministrativo e ai collaboratori del mondo scolastico, e alle famiglie, che vivono con ansia questo momento per i loro figli, invia anche un caloroso messaggio di speranza: “io e la mia amministrazione faremo di tutto per non far fuggire i vostri figli lontano dalla nostra città, è un momento difficile, ma dobbiamo impegnarci tutti per evitare la fuga di cervelli dalla nostra terra”.

Ai ragazzi che si accingono all’esame il sindaco si rivolge con questo augurio: “vi sono vicino in questa prima, emozionante prova della vostra vita. Non sono passati molti anni da quando ho affrontato anche io questo esame e comprendo il vostro stato d’animo che è fatto di ansie e preoccupazioni ma anche di tante aspettative. Sentimenti condivisi e importanti, che ci hanno aiutato a crescere, a diventare uomini e donne, la cui vitalità ed entusiasmo non deve spegnersi per la crisi, per la mancanza di lavoro, per la mancanza di servizi. Siete il futuro di questa città, lavoriamo tutti fin da subito per renderlo roseo e migliore per tutti noi e per le generazione a venire”.

“Da parte nostra e con l’aiuto dei vostri docenti e presidi – conclude il sindaco – cercheremo di mantenere vivo il senso di appartenenza alla Cosa Pubblica, alle Istituzioni: il comune, la scuola, le Forze dell’ordine, il mondo ecclesiastico, garantendo i vostri diritti ma non dimenticando di sottolineare i vostri doveri di cittadini onesti, civili e consapevoli del ruolo importante che rivestite nella nostra comunità”.

A tutti i maturandi un “In bocca al lupo, di cuore”.

 

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M.Mancini
Ufficio stampa
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