Fibromialgia: Presentazione del libro “ La mia mamma non è solo una principessa“ di Maddalena Schiavo e Valeria Valenza a villa San Cataldo.
Pubblicato il 4 aprile 2023 • Comunicati , Cultura , Sociale
Sarà presentato mercoledì 12 aprile 2023, alle ore 17:00, presso villa San Cataldo il libro per bambini di Maddalena Schiavo e Valeria Valenza dal titolo: “ La mia mamma non è solo una principessa“.
Alla presentazione interverranno l’assessore alla Comunicazione e Spettacolo Giusy Chiello, la vicepresidente Aisf Odv Giusy Fabio, la pedagogista Giulia Sparacino, la consigliera Antonella Insinga.
Saranno inoltre presenti la referente della Sezione Aisf di Bagheria Romana Franzone, l'assessore alle Politiche Sociali Emanuele Tornatore e l'assessore al Turismo Provvidenza Tripoli.
Il volume tocca il tema della fibromialgia. Al momento l'attenzione riguardo la sindrome fibromialgica si sta ampliando in maniera esponenziale. All’interno dei mass media, in particolare, troviamo sempre più interviste e pubblicazioni, create da esperti, professionisti e pazienti che raccontano storie in prima persona, e che hanno contribuito in maniera rilevante a modificare l’opinione pubblica riguardo a questa condizione. Non esistevano però pubblicazioni per i genitori che soffrono di fibromialgia., o nonni e altri adulti del nucleo familiare che raccontano la malattia e le lotte quotidiane di chi ne soffre, dal punto di vista del bambino e soprattutto adatti a spiegare al bambino, sia per il linguaggio scritto che visivo utilizzato nel testo e nelle illustrazioni. Aisf Odv (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) ha affrontato il problema e ha realizzato una fiaba. “La mia mamma non è solo una principessa” è un progetto editoriale dedicato alle famiglie, nato grazie alla collaborazione di Aisf Odv con l'autrice Maddalena Schiavo e l'illustratrice Valeria Valenza. Il libro illustrato risponde all’esigenza di spiegare ai più piccoli, senza utilizzare espressioni catastrofizzanti, ma attraverso il “realismo magico” (animali) e fantastico (persone), perché il proprio genitore, affetto da dolore cronico, presenta difficoltà nella vita quotidiana e non è uguale a tutti gli altri genitori. Non è opportuno infatti - spiegano i rappresentanti di AISF- che malattie come la fibromialgia e i suoi sintomi siano tenuti nascosti, occorre siano riconosciuti e accettati all’interno del nucleo famigliare. In tal modo, con l’aiuto e il sostegno di tutti, potranno trarne beneficio sia la salute del genitore sia l’armonia familiare.
Ufficio stampa