Ricevuto stamani dall sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli, l'artista bagherese Carlo Puleo che ha donato una sua opera alla città.
Si tratta di una scultura a basso rilievo raffigurante il poeta Giacomo Giardina, grande amico dell'artista fin dagli anni settanta. Il poeta Giardina è stato un assiduo frequentatore della città delle ville, molti lo ricorderanno in giro per il corso Umberto I. 
Tripoli ha particolarmente apprezzato l'opera e ringraziato l'artista con in quale ha ricordato episodi legati alla vita artistica della città 

Puleo, già docente nei licei artistici regionali, da oltre 50 anni espone i suoi dipinti in gallerie d’arte in Europa e negli Stati Uniti. Scultore e pittore raffinato, è un'artista polivalemente tanto da cimentarsi anche come poeta e scrittore e scultore.
Di lui hanno insigni autori e giornalisti. Una peculiare tendenza del Maestro Carlo Puleo è quella di osservare uomini e cose con capacità di penetrazione non solo pittorica ma anche narrativa, come nella raccolta di racconti di “Villa Palagonia – Memoria, Narrazioni e Territorio.
Puleo ha avuto modo di confrontarsi con grandi artisti bagheresi come Renato Guttuso, lo scultore Silvestre Cuffaro, lo scrittore Giacomo Giardina e Castrense Civello e, in maniera più amichevole con il poeta Ignazio Buttitta, nella cui abitazione ebbe modo di conoscere il surrealista Sebastian Matta ed alcuni scrittori tra i quali Leonardo Sciascia.

Ufficio stampa

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