Straordinario intervento di pulizia di Villa San Cataldo.Mineo ringrazia operai, Fai e invita le associazioni a sostenere l’attività di recupero

Pubblicato il 21 novembre 2013 • Comunicati

Villa San Cataldo riacquista la sua fruibilità grazie al lavoro straordinario e agli interventi mirati coordinati dall’assessore al Verde Pubblico Massimo Mineo.

Una squadra di 10 operatori del Verde ha ripulito i viali di accesso e transito del magnifico giardino all’Italiana della villa. Sono stati inoltre recuperati alcuni locali fatiscenti, usati in passato come porcilaia, dove venivano fatti stazionare gli animali, azioni che si sono realizzate in totale economia.

 

Ripristinato ancora l’accesso alla “stanza dello scirocco” e recuperata la funzionalità dei servizi igienici che non erano assolutamente utilizzabili. Verranno recuperati ancora due spazi attigui al giardino, uno verrà destinato a orto sociale invece nello spazio della cava verrà realizzato un vivaio.

La potatura dell’agrumeto è stata rimandata perché si sta coinvolgendo personale specializzato per effettuare particolari azioni volte a rinvigorire e recuperare totalmente il giardino.Villa San Cataldo sarà sede permanente del Centro di Educazione Ambientale.foto villa san cataldo

 

Entusiasta nel poter offrire alla cittadinanza la fruizione della villa, l’assessore Mineo che ha voluto disporre una parte della sua indennità anche per l’acquisto di strumenti per realizzare le opere di bonifica e pulitura, che così si esprime:

 

“In appena tre settimane è stata recuperata la piena funzionalità della villa.

 

villa san cataldoRingrazio il Fai per le particolari giornate che ha offerto alle scuole bagheresi e dei paesi limitrofi. Faccio appello alle associazioni che si occupano di ambiente perché possano proporre progetti che sfruttino le grandi risorse del patrimonio monumentale e ambientale che offre la villa. – dichiara l’assessore Mineo, che conclude - Ringrazio gli operatori del Coinres che in soli due giorni hanno rimosso i rifiuti che stazionavano nella villa. Voglio infine specificare che recupero dei corpi bassi di villa San Cataldo si sta rendendo possibile grazie alla donazione volontaria di materiale da parte di alcune imprese locali.”