L’amministrazione comunale ha avviato le procedure per la ricerca del nuovo segretario comunale

Pubblicato il 23 luglio 2014 • Comunicati

L’amministrazione comunale di Bagheria ha avviato le procedure per la ricerca di un nuovo segretario generale.

Il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, nei giorni scorsi ha notificato all’attuale segretario, la dottoressa Domenica Ficano, la decisione di procedere ad una sua sostituzione.

“Ho dato seguito a quanto dichiarato in campagna elettorale – ha detto il sindaco – ringrazio la dottoressa Ficano per l’attività svolta sin qui, breve ma proficuo il periodo di collaborazione, ma, come già sostenuto, intendiamo dare un segnale di discontinuità rispetto alle precedenti gestioni amministrative”.

Il Comune di Bagheria rientra nella fascia 1^/B e ricerca un segretario generale di cl. 1^ B.

Come è noto i sindaci, possono entro 120 giorni dall’insediamento sostituire il segretario generale e dunque sul sito web del Ministero dell’Interno, alla sezione dell’albo dei segretari comunali, è stato pubblicato l’avviso n.55 sulla richiesta del nuovo segretario per il Comune di Bagheria.

Fino al 1997 il Segretario Comunale era figura autonoma, che rispondeva ad organismi dello stato. La nuova legge conferma i compiti di controllo e consente però al Sindaco di scegliere il segretario da un albo apposito gestito dal ministero dell’interno (dal 2010).

La figura del segretario comunale è disciplinata dalla Parte I, Titolo IV, Capo II del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali).

Il predetto testo unico dispone che il comune abbia un segretario titolare che svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti.

Il segretario, scelto tra coloro che facciano parte dell'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, dipende funzionalmente dal sindaco.

 link all'avviso sul sito del ministero