Giornalismo enograstronomico e sviluppo locale: se ne è parlato a Bagheria città con due stelle michelin

Pubblicato il 19 novembre 2022 • Comunicati

Venerdì 18 novembre, presso il teatro di Villa Butera a Bagheria, si è tenuto un seminario, organizzato dalla cooperativa editoriale Futura Company, editrice delle testate giornaliste All Food Sicily e Vinup, insieme al Comune di Bagheria e all’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, incentrato sul ruolo del giornalismo eno-gastronomico e i suoi effetti benefici sul turismo locale.
Non casuale la scelta di Bagheria per ospitare il convegno poiché alla Città delle Ville da qualche anno è stato affiancato l’aggettivo di Città del Gusto per le tante eccellenze culinarie presenti in città, conosciuta per i suoi prodotti di punta: il limone, l’acciuga di Aspra, lo sfincione bianco bagherese e l’astratto di pomodoro.
Bagheria e i suoi locali (ristoranti, bar, panetterie, pizzerie) da anni è presente in tante guide nazionali di settore, su tutte la Guida Michelin, la più prestigiosa ed autorevole, dove sono presenti ben due ristoranti stellati: “I Pupi” di chef Tony Lo Coco e da poche settimane “Limu” di Nino Ferreri.

Entrambi presenti tra i relatori del convegno, rivolto ai giornalisti, gli chef Lo Coco e Ferreri hanno spiegato l’importanza del mondo del giornalismo e della comunicazione per le loro attività, sottolineando, inoltre, che il mondo della ristorazione ma anche gli eventi legati al food sono forte attrattiva di natura turistica anche di turisti stranieri che grazie a servizi sia di emittenti televisive sia di magazines internazionali si recano in città per visitare il nostro patrimonio artistico e per gustare la nostra cucina.

Concetto rimarcato anche dal Sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli che si è congratulato con i due chef stellati che rafforzano ancor di più il concetto di “Città del Gusto” su cui si è fortemente lavorato in questi anni.
Il primo cittadino, inoltre, ha annunciato che nei prossimi giorni verrà firmata l’acquisizione al patrimonio comunale del Mulino Cuffaro dove sorgerà una scuola di cucina tipica siciliana che possa aprirsi anche ai paesi del mediterraneo.
Bagheria,dal punto di vista enogastromico, vuole diventare punto di riferimento non solo della provincia di Palermo ma di tutta la Sicilia.premiazione-arch-Argento.jpeg23
Il modello Bagheria Città del Gusto è stato il focus del giornalista ed esperto del Comune di Bagheria di comunicazione pubblica-istituzionale per la promozione del turismo enogastronomico Salvatore Scaduto che ha sottolineato come l’offerta gastronomica, gli eventi legati al food e i prodotti tipici del territorio attraggono ogni anno tantissimi turisti con la stampa e le emittenti televisive nazionali e internazionali che in tante occasioni negli ultimi anni hanno dedicato articoli e servizi alla città.
Tra i più importanti eventi gastronomici in Sicilia c’è sicuramente lo Sfincione Fest che ormai da anni si svolge a Bagheria con successo e decine di migliaia di persone che affollano la città.
A parlarne Michele Balistreri, giornalista e presidente de “La Piana d’Oro”, associazione che organizza, sempre a Bagheria, un altro evento di respiro nazionale, il Bio in Sicily di cui quest’anno si è svolta la terza edizione.
Tra gli organizzatori dell’evento, come detto anche la cooperativa editoriale Futura Company con l’editore Adalberto Catanzaro e l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia con il giornalista e membro del Consiglio dell’Ordine Vittorio Corradino che si sono soffermati sull’importanza che il giornalismo enogastronomico ha assunto negli ultimi anni.
Interessantissimi anche gli interventi del professor Davide Piacentino che ha spiegato come il fenomeno gastronomico ha influito positivamente sul turismo in varie città del mondo e della giornalista enogastromica Clara Minissale che ha sottolineato come riconoscimenti come le stelle Michelin sono effettivamente un grande volano che attrae amanti del buon cibo nelle città con ristoranti stellati.
Durante il convegno sono intervenuti anche Donatella Paladino del Panificio Conti e Massimo Scaduto della Forneria Scaduto che hanno spiegato i benefici sulle loro attività grazie ai servizi televisivi e gli articoli che la stampa di settore ha dedicato loro.
A moderare il convegno Marina Mancini la  giornalista e Capo Ufficio Stampa del Comune di Bagheria che ha anche sottolineato come gli uffici stampa possano essere oltre che produttori di informazione anche promotori di un brand come la “Città delle ville e del gusto” sempre nel rispetto della deontologia giornalistica. 

Salvo Scaduto
consulente Comunicazione pubblica-istituzionale per la promozione del turismo eno-gastronomico