Alla Consulta giovanile di Bagheria la concessione in usufrutto del bene confiscato alla mafia di via Libertà 79

Pubblicato il 1 agosto 2024 • Comunicati

Con  la delibera di Giunta n. 218 del 31 luglio 2024, l'amministrazione comunale ha dato indirizzo di assegnare l'immobile confiscato alla mafia che si trova al civico 79 di via Libertà alla Consulta giovanile di Bagheria che è già assegnataria dell'appartamento limitrofo. 

L'immobile, con decreto di assegnazione n. 26984 del 18/04/2023, è stato trasferito al patrimonio del Comune dall' Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata.

La Consulta giovanile, per il tramite del suo presidente Valerio Tartamella, aveva fatto richiesta di assegnazione dell' immobile confiscato alla mafia  “per completare l' opera sociale già in corso sul territorio di Bagheria, nel merito dell'efficientamento del loro servizio pubblico alla cittadinanza di aule studio, di spazi di aggregazione giovanili alternativi alla dispersione su strada che avviene con aree ad alto rischio di disagio sociale, e per la creazione di un vero e proprio polo giovanile e che preveda: iniziative di rassegne cineforum, conferenze sulle tematiche più rilevanti per i giovani, seminari culturali". 

La Consulta giovanile svolge attività istituzionali, attività di consultazione permanente sulle condizioni giovanili e di confronto con le Istituzioni politiche del territorio, ma ha anche finalità e funzioni sociali come previsto dal regolamento stesso della Consulta approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9/2018.

Il regolamento infatti indica che la Consulta si occupa di: "promozione e organizzazione di interventi e iniziative rivolti ai giovani, con particolare attenzione alla formazione della loro coscienza morale, civica e civile secondo i valori della diversità, solidarietà sociale e della legalità; ruolo consultivo per quelle materie riguardanti le politiche giovanili; facoltà di proposta all'amministrazione comunale e al Consiglio Comunale di iniziative che abbiano come particolare riferimento i diritti e i doveri dei cittadini, lo sviluppo della persona umana nel rispetto dell'ambiente e di sé stesso. La Consulta Giovanile propone dunque all'Amministrazione Comunale e al Consiglio Comunale iniziative miranti a migliorare la condizione giovanile nella città di Bagheria; stimola la partecipazione dei giovani e le iniziative pubbliche per migliorare l'informazione ed agevolare l'attuazione concreta dei principi iscritti nella costituzione della Repubblica Italiana”.

Sarà cura del responsabile E.Q. Patrimonio e Beni Confiscati adottare tutti gli atti necessari gestionali consequenziali. L'immobile verrà concesso con finalità istituzionali, con utenze, spese condominiali, manutenzione ordinaria e gestione in genere, a carico della stessa Consulta Giovanile di Bagheria. 

MM
ufficio stampa