E' stato presentato nei giorni scorsi,  presso il teatro di villa Butera, a Bagheria, “In cucina col C.I.R.S.” il primo libro di cucina a cura degli studenti del C.I.R.S. Onlus, Centro di formazione professionale di Palermo, che ha come missione l’inclusione, il recupero dei ragazzi a rischio dispersione scolastica ed il loro reinserimento nel mondo della scuola prima e nel mondo lavorativo poi.
Il volume è dedicato alle tipicità del cibo di strada, e non solo, che racconta quella stratificazione culturale capace, nel corso dei secoli, di influenzare profondamente la preparazione delle ricette del capoluogo siciliano.
Il libro, a cura delle prime classi A e C, le terze A e B, le seconde B, C, D, M, ed i rispettivi docenti, raccoglie le tipiche ricette palermitane in tre capitoli dedicati rispettivamente agli antipasti, primi, street food, ovvero il cibo di strada, il tutto descritto con tanto di ricette e indicazioni per la preparazione. Il volume, finanziato e prodotto dalla stessa scuola professionale, nato da una brillante intuizione del professore Amedeo Martorana, che ha visto la piena collaborazione tra allievi e docenti, è in linea con i valori e la vocazione del C.I.R.S..

All'evento, era presente per i saluti istituzionali l'assessore alla pubblica istruzione Provvidenza Tripoli che ha detto: << Siamo orgogliosi di avervi qui oggi a presentare il vostro libro frutto dell'eccezionale impegno che avete profuso per realizzarlo e che rappresenta una vostra significativa ed importante sfida soprattutto di vita. Auspichiamo l'apertura di una sede del C.I.R.S. anche a Bagheria. Da parte dell'amministrazione c'è l'impegno per la realizzazione di tale progetto.>>

Ad aprire i lavori, la coordinatrice Alessandra Alamia. A seguire gli interventi della direttrice generale del C.I.R.S. Adele Allegra, della direttrice didattica Luciana Deni e di Giuseppe Bucceri, responsabile orientamento e front office. Ha moderato l'incontro Amedeo Martorana.

 A fine presentazione si è svolta una degustazione delle pietanze realizzate dagli studenti.

ufficio stampa

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