Emergenza rifiuti: l’amministrazione attiva un’unità di crisi

Pubblicato il 12 settembre 2014 • Comunicati

 Si paventa in città una nuova emergenza rifiuti e l’amministrazione comunale corre ai ripari attivando un’unità di crisi.

I fatti: nel corso del pomeriggio di ieri alcuni operatori Coires hanno assediato Palazzo Butera protestando per il ritardo del pagamento da parte dei commissari straordinari.

Durante la vivace protesta l'assessore ai Lavori Pubblici Fabio Atanasio è stato minacciato di morte, minacce rivolte anche verso la sua famiglia.

Nel corso della stessa giornata è pervenuta al sindaco una nota da parte del Coinres con la quale, oltre a chiedere i pagamenti dei saldi di fatture precedenti, per una cifra pari a oltre 229 mila euro, (per differenza da quanto già versato dall’ente 212 mila euro relativo al mese di agosto), non dovuti secondo l'amministrazione comunale di Bagheria, si comunicava che il consorzio “declinava qualsiasi responsabilità di carattere igienico-sanitario nonché di ordine pubblico che scaturivano da difformi pagamenti”.

“Da tale nota desumiamo e prendiamo atto del fatto che il Coinres non è più nelle condizioni di garantire il servizio di raccolta per il Comune di Bagheria” – dichiara il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque - per tale motivo è stata costituita una unità di crisi per l'emergenza rifiuti che monitorerà il servizio costantemente e avvierà ogni azione necessaria per uscire dall'emergenza”.

L’amministrazione ha predisposto infatti un atto deliberativo, la delibera di Giunta n. 37 che verrà pubblicata oggi, con la quale, per scongiurare l’interruzione del pubblico servizio al fine di salvaguardare la cittadinanza e tutelare la salute pubblica, si dispone di costituire un unità di crisi finalizzata al fronteggiare l’imminente emergenza igienico-sanitaria.

Dell’unità di crisi faranno parte il sindaco, l’assessore ai Lavori Pubblici, il segretario generale, il comandante della polizia municipale, il dirigente del settore Lavori Pubblici ed i componenti dell’ufficio comunale di Igiene ambientale.

L’unità di crisi avrà il compito di mettere in campo tutte le attività necessarie ed indispensabili per garantire la continuità del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città.

L’amministrazione ha inoltre disposto che il comandate dei vigili organizzi un servizio di vigilanza degli automezzi presso l’autoparco comunale di contrada Incorvino, come è noto alcuni automezzi sarebbero stati sabotati.

L’amministrazione ha anche stabilito che si effettui il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti seguendo un ordine di priorità: affidando il servizio ad un organismo di diritto pubblico abilitato a svolgere servizio a terzi; o affidando il servizio a ditte qualificate mediante una procedura negoziata o infine assumendo personale, a tempo determinato, mediante una selezione da parte di un’agenzia per l’impiego.