Emergenza idrica a Bagheria. Il sindaco Cinque lancia un ultimatum all’Ato idrico: dopo le 24 di stanotte interveniamo noi

Pubblicato il 21 settembre 2014 • Comunicati

Il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, visto il perdurare, in questi ultimi giorni, di seri disservizi nell’erogazione di acqua, in diversi quartieri della città, ha inviato una comunicazione urgente al Commissario dell’Ato 1 PA DomenicoTucci e per conoscenza al prefetto di Palermo e ai Carabinieri.

 Nella nota del sindaco si legge: “L’erogazione a singhiozzo dell’acqua nel territorio di Bagheria già da alcuni mesi sta determinando gravi problemi presso la popolazione locale. Tutto ciò è stato segnalato all’Ato di volta in volta ma con scarsi risultati perché il problema permane tutt’oggi, anzi si è aggravato creando i presupposti per ulteriori problemi igienico sanitari e di ordine pubblico”.

 Il sindaco infatti denuncia che: “l’enorme difficoltà di approvvigionamento nelle case della scorta di acqua necessaria per la sopravvivenza infuoca lo stato d’animo della gente, specie di chi in casa ospita anziani e portatori di handicap”.

Sono diversi i cittadini che, negli ultimi giorni hanno contattato diversi uffici comunali per segnalare la mancanza di approvvigionamento in molti quartieri.

[caption id="attachment_7867" align="alignleft" width="300"]Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque[/caption]

“Ciò lascia presupporre che la vasca principale che ha funzioni di accumulo (nelle ore notturne) e di compenso (nelle ore diurne) non viene alimentata – spiega il sindaco – “Tutto ciò viene fatto artatamente per non creare in apparenza un disservizio che possa configurarsi giuridicamente come interruzione di pubblico servizio ma che in realtà lo è e ciò crea più danno alla popolazione perché ne infuoca gli animi e la esaspera”.

Cinqune inoltre aggiunge: a seguito delle dimissioni di tutti i componenti dell'Unità di crisi, si rappresentava all’A.ATO l'impossibilità di assicurare la gestione del S.I.I. (Servizio Idrico Integrato) così come indicato nell'ordinanza prefettizia del 17/07/2014”.

Nella nota il sindaco di Bagheria conclude: se entro le ore 24 di oggi 21 settembre 2014 la situazione non sarà normalizzata, questa amministrazione provvederà in maniera autonoma ad attivare le manovre di regolazione idrica (per le quali già più volte vi è stata richiesta apposita assistenza e formazione al nostro personale) e a porre in essere tutte le operazioni necessarie per rifornire l’acqua nelle case addebitando costi e responsabilità all’ATO competente pur riconoscendo al Commissario dell’Ato idrico ogni sforzo finalizzato alla buona gestione”.

“Voglio tranquillizzare i tanti cittadini che ci hanno segnalato la mancata erogazione: non eravamo fermi, abbiamo infatti segnalato i disservizi – conclude il sindaco – ma ora interverremo noi con le autobotti, non possiamo lasciarvi senza acqua, l’acqua è un bene prezioso ed un diritto umano”.

m.mancini
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