Stato di crisi ed emergenza idrica: Il Comune emana l'ordinanza urgente per evitare lo spreco d'acqua
Pubblicato il 24 aprile 2024 • Comune , Comunicati , Protezione Civile
E' volta a garantire il risparmio della risorsa idrica, la riduzione dei consumi e limitare l'uso dell'acqua potabile l'ordinanza numero n° 16 del 24/04/2024 emanata oggi a seguito la delibera di Giunta Regionale n. 100/2024 sulla dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, per la grave crisi idrica nel settore potabile per le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani e di nomina del Commissario delegato alla realizzazione degli interventi necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza idrica nel settore potabile.
Con l'ordinanza sindacale, firmata dal primo cittadino quale autorità Comunale di Protezione Civile, si stabilisce che tutta la Cittadinanza, su tutto il territorio comunale di Bagheria, a decorrere da oggi e sino al 31.10.2024 o, comunque, fino alla data di cessazione dello stato di crisi e di emergenza, segua le seguenti disposizioni:
1) utilizzare in modo razionale la risorsa idrica;
2) attuare i comportamenti virtuosi e le buone pratiche riportate nel “Vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi”, adottato con l’Ordinanza commissariale n. 1 del 04/04/2024 del Commissario Delegato – Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia già pubblicato sul sito web comunale;
3) il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:
- irrigare ed innaffiare le piante del proprio balcone o giardino, e se proprio è indispensabile farlo tale attività potrà avvenire, esclusivamente, la notte nella fascia oraria dalle ore 23:00 alle ore 05:00;
- il lavaggio dei veicoli privati, e se necessario utilizzando il secchio anziché il getto continuo;
- il lavaggio di aree pertinenziali, cortilizie, marciapiedi e piazzali;
- alimentare fontane ornamentali, vasche e piscine.
La grave crisi che attraversiamo ne impone il non utilizzo per - innaffiare orti, giardini e superfici a verde; tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico;
ed infine impone che i prelievi di acqua dalla rete idrica siano consentiti esclusivamente per normali usi domestici e per l’esercizio di attività artigianali e commerciali e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, regolarmente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile.
La stessa ordinanza invita la cittadinanza, in favore del risparmio idrico a causa della peggiore emergenza idrica degli ultimi anni, a non sprecare acqua gestendo il consumo in modo più consapevole e sostenibile, adottando i suggerimenti e le buone pratiche elaborate nel Vademecum predisposto dall’Autorità di Bacino, ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, al fine di evitare inutili sprechi, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini.
MM
ufficio stampa
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