“U me Paisi” di Michelangelo Balistreri
Ultima modifica 24 maggio 2022
“U me Paisi” di Michelangelo Balistreri
“…sono stati centinaia e centinaia i lettori delle poesie del Balistreri. Gente di mare, lavoratori, giovani studenti, ragazze, casalinghe, sono già tantissime le persone che hanno letto i versi di questo giovane poeta, che li hanno sentiti come parte viva della loro cultura, della loro concezione del mondo, della loro filosofia della vita, poiché i versi di Michelangelo parlavano e cantavano, parlano e cantano, nel dialetto che appartiene da secoli e secoli alla Terra di Aspra,,,”
Dalla prefazione di Salvatore Di Marco
Ed. Istituto Superiore per la Difesa delle Tradizioni – Anno 1993 – Pagine 117