Sequestrato terreno con ingenti quantità di rifiuti pericolosi, inclusi amianto e ingombranti. La Polizia Municipale continua i controlli contro i reati ambientali.
Pubblicato il 9 maggio 2025 • Comunicati , Sicurezza
Nell'ambito di una costante attività di controllo e vigilanza del territorio, con particolare attenzione al fenomeno delle micro discariche, il comando di Polizia Municipale di Bagheria ha eseguito nella mattinata di lunedì scorso, 5 maggio, un importante intervento di repressione dei reati ambientali.
Gli agenti del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale (NOPA), coordinati dal comandante, colonnello Francesca Annaro, hanno proceduto al sequestro preventivo, ai sensi dell'articolo 321 del Codice di Procedura Penale, di un terreno situato lungo la strada Torre Amalfitana.
Sul sito in questione è stata accertata la presenza di ingenti quantità di rifiuti pericolosi, tra cui numerose lastre di cemento eternit in gran parte frantumate, guaina bituminosa, nonché rifiuti ingombranti come frigoriferi, divani, materassi e sedie.
"L'ingente quantitativo di lastre di cemento eternit rinvenuto, come noto e in linea con la legge 257/92 che ha sancito la cessazione della produzione di amianto per la sua accertata pericolosità per la salute pubblica, rappresenta una grave minaccia per l'ambiente e per la sicurezza dei cittadini," ha dichiarato la comandante della Polizia Municipale, colonnello Francesca Annaro. "Questo intervento testimonia il fermo impegno dell'amministrazione comunale per il tramite della polizia municipale nella lotta contro l'abbandono illecito di rifiuti e nella tutela della salute pubblica, in piena conformità con le normative ambientali vigenti."
L'operazione di sequestro si inserisce in un quadro più ampio di attività di controllo del territorio finalizzate a contrastare il fenomeno dell'abbandono indiscriminato di rifiuti e l'errato conferimento. La Polizia Municipale sta intensificando l'utilizzo di fotocamere per il monitoraggio delle aree sensibili, attività che ha già portato a diversi deferimenti all'Autorità Giudiziaria e per le quali sono in corso ulteriori indagini.
L'attenzione alla tutela ambientale da parte della Polizia Locale si estende anche al problema dei veicoli in stato di abbandono, che il Decreto Ministeriale 460/99 equipara a rifiuti pericolosi. Negli ultimi due mesi, il nucleo NOPA ha provveduto al controllo e alla rimozione di ben 65 veicoli.
Di questi, 16, già sottoposti a sequestro amministrativo, sono stati consegnati al custode acquirente per la successiva confisca, con l'elevazione di verbali per un importo complessivo di circa 30.000 euro.
L'amministrazione comunale, in sinergia con il Comando di Polizia Municipale, è prossima a potenziare ulteriormente i controlli attraverso azioni repressive mirate e l'imminente messa in funzione di altre tre fototrappole.
Al sequestro del sito di strada Torre Amalfitana seguiranno le operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell'area, a tutela della salute dei cittadini e del decoro urbano.
L'Amministrazione Comunale ribadisce il proprio impegno costante nella difesa dell'ambiente e invita i cittadini a collaborare, come già fanno e grazie ad diverse segnalazioni si è intervenuti, nel segnalare eventuali situazioni di illegalità e a conferire correttamente i rifiuti, nel rispetto delle normative vigenti.
MM
Ufficio stampa