Legalità e verità: Bagheria ricorda le vittime delle mafie con gli studenti dell'Itc Sturzo
Pubblicato il 20 marzo 2025 • Comunicati
L'Itc “Luigi Sturzo” di Bagheria ha ospitato stamani un momento di riflessione in occasione della XXX Giornata Nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
L'incontro, dal titolo “Scrivere la verità: il coraggio di non restare in silenzio”, ha visto la partecipazione del sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, e dell'assessora alla Pubblica Istruzione, Antonella Insinga, insieme a studenti, docenti e rappresentanti della società civile.
L'iniziativa, voluta dalla dirigente scolastica Mariangela Serena Testa e dai docenti Salvatore Brancato, Maria Guzzo e dalla scrittrice e docente Francesca La Mantia, si è posta l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi della legalità e della lotta contro l'omertà, valori fondamentali per la costruzione di una società libera e giusta.
Il sindaco Filippo Maria Tripoli, nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza di mantenere alta l'attenzione sul fenomeno mafioso, pur nelle sue mutate forme.
“Dobbiamo avere la consapevolezza che la mafia, nonostante sia cambiata rispetto a quella degli anni Ottanta, esiste ancora e si riorganizzata. Il traffico delle sostanze stupefacenti è uno dei settori di maggior guadagno da parte della mafia, e su questo stiamo lavorando in sinergia con le forze dell’ordine attraverso il progetto di sicurezza partecipata, così come abbiamo messo in campo misure per il controllo degli appalti pubblici come il contratto di filiera e la deibera sul patto di integrità".
Il giornalista Pino Grasso, ideatore del gruppo di informazione su facebook "Il Pungolo", ha posto l'accento sul ruolo cruciale dell'informazione e sull'etica professionale del giornalista: “La verità è l’oggetto e la finalità che si dovrebbe porre il giornalista che vuole impostare la sua professione sull’etica della comunicazione”.
Don Francesco Stabile ha richiamato l'attenzione sulle nuove forme di infiltrazione mafiosa: “La mafia oggi è presente con la droga e il gioco d'azzardo per affermare il potere. Voi giovani dovete rifuggire da queste tentazioni per rimanere liberi”.
L'incontro ha rappresentato un'occasione preziosa per promuovere la cultura della legalità e per rafforzare l'impegno di tutta la comunità nella lotta contro la mafia.
MM
Ufficio stampa