Il sindaco Tripoli accoglie a villa Butera la "Staffetta della legalità" organizzata dalla Casa dei Giovani in memoria della strage di Capaci.

Pubblicato il 20 maggio 2022 • Comunicati

Il sindaco Tripoli ha ricevuto stamani  ragazzi ed operatori della Casa dei Giovani, che insieme al direttore Biagio Sciortino, hanno dato vita ad una corsa, denominata la "Staffetta della Legalità". 

La “Casa dei Giovani” fondata da padre Salvatore Lo Bue è un Associazione Onlus che dal 1983 opera nel campo delle dipendenze patologiche e successivamente si occupa anche del fenomeno della tratta umana ai fini dello sfruttamento.  Scopo prioritario quello di dare a tutti quei giovani che chiedono aiuto i giusti supporti umani e psicosociali atti a prevenire, curare e riabilitarli definitivamente verso una “normale” vita di relazione.

L'iniziativa della staffetta è stata realizzata per commemorare il giudice Giovanni Falcone, morto per mano della mafia nella drammatica strage di Capaci del  23 maggio 1992 in cui persero la vita insieme a lui, la moglie, il giudice Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. 
I ragazzi della Casa dei Giovani, hanno corso la staffetta partendo dalla loro sede, che si trova in contrada Ranteria, passandosi il testimone, per arrivare sino a villa  Butera, sede istituzionale e di rappresentanza dell'amministrazione comunale, dove hanno passato il testimone al primo cittadino che li ha accolti calorosamente.
Nel trentennale dalla scomparsa dei giudici Falcone e Borsellino anche l'amministrazione comunale sta organizzando una manifestazione, lunedì 23 maggio, a partire dalle 9,30,  nel teatro di villa Butera: "Bagheria non dimentica: trent'anni dalla strage di Capaci". 

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Ufficio stampa