Il consiglio comunale, nella seduta di ieri, 27 aprile, ha bocciato la richiesta di rinvio di trattamento del punto sul regolamento edilizio, presentata dal dirigente Giancarlo Di Martino e resasi necessaria per approfondire i 22 emendamenti presentati da parte di alcuni consiglieri comunali. 
11 i voti favorevoli al rinvio, dei consiglieri: Fabrizio Parisi, Pietro Sparicino, Vincenzo Bellante, Giusi Chiello, Francesco Gurrado, Andrea Sciortino, Onofrio Morreale, Michele Sciortino, Antonella Insinga e Giuseppe Domino ed 11 gli astenuti i consiglieri Gino Di Stefano, Paolo Amoroso, Giuseppe Martorana, Giuseppina Provino, Michele Rizzo, Sergio Cannizzaro, Pietro di Piazza, Antonino La Corte, Gino D'Agati, Ignazio Scardina e Arturo Chiello. L'amministrazione comunale, per mezzo dell'assessore Daniele Vella, ha pertanto richesto di ritirare l'atto per salvaguardarlo e per proporlo in una successiva seduta. 
Al secondo punto all'ordine del giorno era prevista la discussione sul PUDM, piano urbano del demanio marittimo, per il quale era previsto anche un emendamento per riaprire la storica discesa a mare detta dei francesi. Anche in questo caso l'emendamento è stato bocciato con 11 voti astenuti e 11 favorevoli ed in seguito è stato bocciato l’intero piano PUDM. Il pudm è un importante documento di pianificazione, previsto dalla Legge regionale 15/05, che individua le modalità di utilizzo del litorale marino della città e ne disciplina gli usi sia per finalità pubbliche, sia per l’esercizio di attività rimesse alla libera iniziativa e regolamentate attraverso il rilascio di concessioni marittime e ha come obiettivo lo sviluppo sociale, economico e urbanistico della costa ma anche della zona turistica costiera. 
Il presidente del Comunale, Michele Sciortino, ha poi deciso di chiudere la seduta. 
L’amministrazione comunale con gli uffici ed i tecnici si è già attivata per superare le difficoltà che si arrecano con la bocciatura del Pudm causato dal voto di astensionismo di 11 consiglieri.

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Ufficio stampa

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