Il Comune di Bagheria presente all'incontro del liceo scientifico con Gino Cecchettin: un momento di riflessione sulla violenza di genere
Pubblicato il 15 febbraio 2025 • Comunicati , Scuola
Il Comune di Bagheria ha partecipato all'incontro che si è tenuto lo scorso martedì 11 febbraio presso il liceo scientifico D'Alessandro tra gli studenti e Gino Cecchettin, padre di Giulia, la ragazza uccisa per mano dell'ex fidanzato. L'incontro, promosso dal professor Alberto Alaimo e organizzato con la collaborazione dei colleghi Maria Grazia Di Leonardo, Marianna Ingrassia, Giovanni Pillitteri e Gabriella Rotondo, ha visto la partecipazione del sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, e dell'assessora alla Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica e Sport, Antonella Elisa Insinga.
Durante l'evento, gli studenti hanno avuto l'opportunità di dialogare con Gino Cecchettin, il quale ha condiviso con loro riflessioni profonde sul dolore, sul rapporto genitori-figli, sulla disparità di genere e sull'importanza dell'impegno civile.
La dirigente scolastica, Angela Troia, ha espresso parole di apprezzamento per la testimonianza di Gino Cecchettin, sottolineando come sia stata una grande lezione di vita capace di trasformare il dolore in amore e la rabbia in azione costruttiva.
Al termine dell'incontro, gli studenti hanno consegnato a Gino Cecchettin lettere, disegni e doni, a testimonianza del loro coinvolgimento emotivo e della gratitudine per la sua presenza.
"La presenza del Comune di Bagheria a questo importante evento testimonia l'interesse dell'Amministrazione nel contrasto alla violenza di genere e nella promozione di una cultura del rispetto - dice l'assessore Antonella Insinga: La testimonianza di Gino Cecchettin è stata toccante e ci sprona a fare sempre di più per garantire che ogni donna si senta al sicuro e protetta".
MM
Ufficio Stampa