Bagheria ottiene un finanziamento per realizzare un impianto di rifunzionalizzazione dei tessuti igienici

Pubblicato il 3 aprile 2023 • Comunicati

Il Comune di Bagheria ottiene un finanziamento per la realizzazione di un impianto di rifunzionalizzazione dei tessuti igienici, in sostanza di pannolini, pannoloni ed assorbenti. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Filippo Maria Tripoli ha ricevuto il decreto che individua i progetti ammissibili al finanziamento dove Bagheria compare tra coloro che sono stati ammessi a finanziamento per un importo pari a circa 3.600.000 euro. Il progetto è stato presentato dalla SRR, la società per la regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti della Area Metropolitana SCPA, di cui Bagheria fa parte. .L'importo completo di finanziamento alla SSR ammonta a 10.000.000 di euro di cui appunto circa 3 milioni e 600 serviranno per il futuro impianto bagherese.

<<Sono pochissimi gli impianti che consentono di riciclare pannolini, Bagheria potrà avere il suo, ed essere seconda in Italia dopo quello di Treviso - dice il sindaco Tripoli - questo impianto potrà costituire un’ importante tappa nel raggiungimento dell’obiettivo di riciclare anche il non riciclabile, di aumentare per percentuali di rifiuti riciclati oltre quanto abbiamo già fatto con le nostre politiche di gestione dei rifiuti ispirate all’ecosostenibilità e alla massima efficienza grazie anche ad AMB. Questa sperimentazione rappresenta una grande opportunità per ridurre ulteriormente la quantità di secco non riciclabile, basti pensare che da 1 tonnellata di rifiuto si possono ottenere 350 kg di cellulosa e 150 kg di plastica>>. 
<<Un impianto di tal genere>>
- spiega il presidente di AMB, Vito Matranga  - <<si trova solo a Treviso, a Lovadina di Spresiano. Attualmente, per Bagheria, questo tipo di rifiuto va nel secco-non riciclabile con questo impianto se ne recupereranno le parti riutilizzabili. Dunque un'opportunità non solo per Bagheria ma per tutto l'hinterland.>>. 

Si tratterà di un impianto che permetterà il recupero differenziato di plastiche, cellulosa e polimeri super assorbenti, il riciclo permetterà di trasformare il prodotto riciclato in stampelle, mollette, sedie di plastica, in cartoni da imballaggio industriali o anche in nuovi prodotti assorbenti.  Tramite un vero e proprio processo di riciclo, anche i prodotti assorbenti per la persona già utilizzati che prima finivano in discarica o in un inceneritore, potranno insomma tornare a nuova vita. 

Il finanziamento è relativo all’Investimento 1.1 Linea d’Intervento C del PNRR. Il decreto è il  n.0000206 del 21 dicembre 2022  del Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica, Dipartimento Sviluppo Sostenibile con il quale si approva la graduatoria definitiva delle proposte ammesse a finanziamento relativa all’Investimento. Entro il 31 dicembre 2023, i soggetti destinatari delle risorse dovranno aver individuato i soggetti realizzatori di ciascun intervento oggetto della proposta ammessa a finanziamento, ai sensi del decreto legislativo 50 del 18 aprile 2016, del decreto-legge 77 del 31 maggio 2021, nonché di tutte le altre norme di settore applicabili.

M. Mancini
ufficio stampa