Bagheria, 19 luglio 2024: Commemorazione della strage di via D'Amelio: il Comune di Bagheria ricorda Paolo Borsellino e la sua scorta

Pubblicato il 19 luglio 2024 • Comunicati

Nel trentaduesimo anniversario della strage di via D'Amelio, che costò la vita al magistrato Paolo Borsellino e ai cinque agenti della sua scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, (unico sopravvissuto Antonino Vullo, che stava parcheggiando una delle auto e si trovava più lontano dal punto dello scoppio) il Comune di Bagheria si stringe al ricordo delle vittime e ribadisce il proprio impegno nella lotta alla mafia.
<<Oggi, come ogni anno, ci ritroviamo a commemorare Paolo Borsellino e i suoi valorosi agenti>> - dichiara il Sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli - <<Un sacrificio immenso che non deve mai essere dimenticato. La lotta alla mafia è ancora lunga e difficile, ma l'esempio di Borsellino e dei suoi colleghi ci dà la forza per non mollare mai. Dobbiamo continuare a costruire una società libera dalla mafia, basata sul rispetto delle regole e sulla giustizia>>. 
Il Comune di Bagheria si  impegnerà sempre più nella lotta alla mafia; atttraverso l'organizzazione di eventi e iniziative di sensibilizzazione per promuovere una cultura della legalità e del rispetto delle regole tra i cittadini, soprattutto tra i più giovani anche con il progetto contro l'uso delle droghe "Non è roba per te".
<<È importante che tutti noi, Istituzioni e Cittadini, ci uniamo per dire no alla mafia>> - conclude il Sindaco -. <<Solo con la collaborazione di tutti potremo costruire un futuro migliore per le nostre città e per il nostro Paese>>

MM
Ufficio stampa