Assistenza igienico personale per alunni diversamente abili: L’amministrazione garantirà il servizio

Pubblicato il 3 settembre 2013 • Comunicati

Bagheria, 03/09/2013 – L’amministrazione comunale garantirà con la ripresa del nuovo anno scolastico il servizio di assistenza igienico personale agli studenti diversamente abili. 

A comunicarlo l’assessore alle Politiche sociali e vice sindaco, Massimo Mineo, che conferma che per il primo trimestre dell’anno scolastico si garantirà il servizio alle stesse condizioni dell’anno 2012- 2013. 

Nelle more della sottoscrizione di un protocollo di intesa tra il Comune, le Istituzioni scolastiche e l’azienda sanitaria provinciale, l’amministrazione comunale ha dato mandato agli uffici per avviare le procedure necessarie per appaltare il servizio fino a dicembre 2013 e consentire a tutti i bambini di riprendere il nuovo anno scolastico senza alcuna discriminazione. 

“Perché il processo sia il più lineare e veloce possibile, ma soprattutto per non portare ritardo, si stanno sollecitando alcuni pareri sulla problematica richiesti al segretario generale e al collegio dei revisori il 16 agosto scorso e di cui non abbiamo ancora avuto alcun riscontro” – informa l’assessore Mineo – per il momento siamo soddisfatti nel potere ridare serenità a tante famiglie che hanno vissuto con grande apprensione e preoccupazione la possibilità di non vedere partire col nuovo anno scolastico il servizio di assistenza igienico personale per i loro figli”. 

“Su questo servizio continueremo a lavorare perché si possa nel medio periodo giungere ad una soluzione ottimale e definitiva – aggiunge l’assessore Mineo che in merito interviene anche sottolineando il ruolo delle altre istituzioni coinvolte e spiegando le difficoltà incontrate dall’amministrazione: “Tanto è stato detto, scritto, criticato, accusato, strumentalizzato sull’attivazione o meno del servizio di assistenza igienico personale agli alunni disabili. Non ci siamo fino ad oggi espressi in alcun comunicato perché la risoluzione della materia è stata particolarmente complessa” spiega Mineo. 

“Il silenzio molto spesso può essere tradotto in disinteresse, incapacità, impreparazione, ma nel caso specifico il silenzio di questa amministrazione andava letto come rispetto per bambini e le loro famiglie che vivono già un disagio e che meritano la massima serietà nell’affrontare certe problematiche”. 

massimo mineo“Errori e sbavature nell’iter procedimentale sono stati fatti – ammette il vicesindaco - ma in una situazione economica-finanziaria come quella in cui versa il nostro Comune trovare soluzioni non è impresa semplice. La problematica che ruota intorno a questo servizio è stato il battesimo del mio giuramento come assessore e ad oggi è stata una mia costante priorità. Grande sensibilità e collaborazione ho trovato in tutte le forze le politiche che rappresentano questa Città, ma un ringraziamento particolare va a tutti i dirigenti scolastici che nella data del 5 e del 28 agosto mi hanno attivamente collaborato per tracciare percorsi che nel medio periodo possano salvaguardare la qualità e l’integrità del servizio ed al contempo contenere la spesa”. 

L’assessore Mineo desidera ringraziare anche un sindacato ed un’associazione: “a questi ultimi incontri così come in tutto l’arco temporale che mi ha visto ricercare soluzioni va registrata la presenza constante e propositiva della CGIL. Nell’ultimo incontro, infine, va evidenziata l’importante presenza di Salvatore Crispi presidente del “Coordinamento H per i diritti delle persone con disabilità nella Regione Siciliana – ONLUS” così come di alcune associazioni di categoria. 

“Imbarazzante la ripetuta assenza dell’amministrazione regionale che all’ennesimo appuntamento ha declinato l’invito facendo sapere che il problema è di competenza dei comuni e delle province – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali – dimenticando due aspetti fondamentali “Il primo che la Regione Sicilia è a statuto speciale e che ha emanato legge regionale sulla materia differenziandosi dal resto d’Italia e creando solo una grande confusione e il secondo che non si è mai verificata l’assenza di un rappresentante della Regione nella sottoscrizione di protocolli di intesa su queste tematiche”. 

Purtroppo le istituzioni superiori, Stato e Regione, sono troppo prese nel portare tagli osceni ed indiscriminati soprattutto a quei servizi rivolti alle fasce più deboli, lasciando i comuni senza strumenti e i problemi senza soluzione. Questa è la più mortificante disabilità. 

Ma l’assessore è determinato nel non abbandonare la fascia di utenza più bisognosa pertanto ha deciso che uno dei prossimi passaggi sarà la presentazione di una proposta al Parlamento regionale per una modifica normativa della legge siciliana sul servizio di assistenza igienico personale agli alunni disabili “che diventi rispettosa del denaro pubblico. Siamo fiduciosi su una rappresentanza popolare che sappia colmare lo stato confusionale di buona parte dell’attuale amministrazione regionale, fatta di proclami e false soluzioni, ma che non riesce ad incidere nella riforma di temi importanti”.