Posidonia sulle spiagge di Aspra: L'amministrazione corre ai ripari nel rispetto dell'habitat marino

Pubblicato il 20 giugno 2023 • Aspra , Comunicati

L'amministrazione comunale intende correre ai ripari contro l'eccessivo proliferare della pianta Posidonia. 

Sebbene si tratti di una pianta acquatica che va preservata, la Posidonia oceanica, pianta marina endemica del mar Mediterraneo presente lungo molte aree costiere italiane, può formare vere e proprie praterie su fondali sabbiosi dalla superficie fino ai 40 m di profondità in acque limpide, da un lato è testimonianza che le acque sono pulite ma di contro, una proliferazione così numerosa come sta avvenendo sulle spiagge del borgo marinaro di Aspra crea qualche fastidio e pericolo per i bagnanti che frequentano le spiagge bagheresi.

Per questo motivo l'assessore al Borgo marinaro Andrea Sciortino ha chiesto  agli uffici tecnici comunali di vagliare la situazione e rivolgersi agli organi competenti sovracomunali, come la Regione Siciliana, all' assessorato Ambiente e al Demanio marittimo autorizzazione per la rimozione nel rispetto delle direttive emanate con circolare del Ministero dell'Ambiente (prot. n. 8838 del 20/05/2019), cui l'ente si rifarà per la gestione della problematica.

Sebbene la presenza della posidonia è considerata un buon indicatore della qualità delle acque marino–costiere per la sensibilità alle alterazioni delle condizioni ambientali, le foglie che naturalmente cadono dalla pianta possono arrivano sulle spiagge in seguito a mareggiate e formano accumuli anche imponenti, fino ad alcuni metri di altezza, chiamati banquettes. La loro presenza nelle aree a vocazione turistico-balneare è poco gradita ai bagnanti che la considerano un rifiuto piuttosto che una componente naturale propria del litorale, e come tale, un fastidio da rimuovere.

Per questo motivo l'assessore Sciortino ha attivato, già da diversi giorni, gli uffici per verificare possibili soluzioni senza creare danni all'habitat. 

Marina Mancini
ufficio stampa