Lotta al randagismo: si rafforza l'alleanza tra Comune e volontari
Pubblicato il 20 febbraio 2025 • Comunicati , Polizia municipale
Il nuovo comandante della Polizia Municipale di Bagheria, colonnello Francesca Annaro, ha incontrato nei giorni scorsi, insieme all'assessore ai Diritti degli Animali e Randagismo Giuseppe Tripoli, i volontari, singoli cittadini e associazioni che si occupano di aiutare cani e gatti del territorio, con un focus particolare sui randagi.
L'incontro, il primo tra il comandante e i volontari, è stato un'occasione proficua per avviare una programmazione congiunta sulle tematiche del randagismo, definire le attività di monitoraggio e valutare le azioni che possono essere intraprese in collaborazione tra volontari e Comune, nel rispetto delle normative vigenti. Al centro del dibattito, oltre alla questione delle sterilizzazioni, anche la gestione controllata dei cani randagi sul territorio. All'incontro era presente anche il veterinario, il dottor Gino Gagliano, che si sta occupando delle sterilizzazioni dei gatti randagi a titolo gratuito con il solo rimborso delle spese. Inoltre si sta valutando di fornire un servizio di sterilizzazione e castrazione rivolto ai padroni di cani in difficoltà economiche (attestata tramite ISEE).
Nella giornata di ieri, presso gli uffici della Polizia Municipale, il comandante Annaro e l'assessore Tripoli hanno incontrato anche il dottor Antonino Pecoraino, responsabile provinciale del randagismo per conto dell'ASP ed il dottor Sebastiano Lombardo, responsabile della sala operatoria del randagismo di Bagheria.
L'attività dei volontari, che offrono il loro supporto a titolo completamente gratuito, è un contributo fondamentale per la gestione del randagismo sul territorio. Tra le iniziative che si intendono mettere in campo, vi è la possibilità di creare una rete di "stalli temporanei" presso i domicili o spazi privati dei volontari per i randagi o i cani feriti in attesa di essere restituiti ai proprietari (in caso di smarrimento) o di trovare una nuova casa prima del trasferimento al canile di Sambuca, con cui il Comune ha una convenzione.
L'obiettivo è quello di creare una sinergia tra Comune e volontari, con una sorta di reperibilità di questi ultimi per supportare l'Amministrazione in caso di necessità.
"Il Comune da solo non può farcela", ha dichiarato l'assessore Tripoli, sottolineando l'importanza della collaborazione con i volontari.
Si sta lavorando per ampliare la rete di volontari attraverso l'intelocuzione tra cittadini e comune, con l'obiettivo di avere un numero sempre maggiore di persone disponibili ad aiutare gli animali e, al contempo, a favorire la prevenzione e il controllo del territorio, segnalando eventuali situazioni di pericolo legate alla presenza di branchi di randagi, soprattutto nelle aree periferiche.
L'iniziativa, ancora in fase di definizione, nasce dalla volontà di prevenire situazioni drammatiche come quella che ha visto la tragica scomparsa del signor Salvatore Maggiore.
"Ringrazio di cuore tutti i volontari per il loro prezioso contributo e per la passione che mettono nel prendersi cura degli animali del nostro territorio – ha dichiarato l'assessore Tripoli – Un ringraziamento particolare va al comandante Annaro e a tutta la Polizia Municipale per la sensibilità dimostrata verso questa problematica".
L'Amministrazione Comunale confida in una sempre maggiore collaborazione con i volontari e con tutti i cittadini per affrontare in modo efficace la sfida del randagismo e nella diffusione della necessità della microcippatura dei cani padronali per garantire il benessere degli animali.
Marina Mancini
ufficio stampa