"Pronto soccorso sociale" in Contrada Incorvino: approvato il progetto per un bene confiscato alla mafia
Pubblicato il 7 ottobre 2013 • Comunicati
Con delibera n. 148 del 2 ottobre 2013 l’amministrazione comunale ha approvato il progetto proposto dall’assessore D’Agati e redatto dal progettista geometra Cosimo Tantillo per la realizzazione di un “Pronto Soccorso Sociale” (ristoro e accoglienza) da realizzarsi sul bene confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Bagheria, ubicato in C.da Incorvino, via Incorvino Case Prime al piano terra del civico 21.
Il suddetto bene, inserito nelle schede informative relative ai beni confiscati alla criminalità organizzata di proprietà del Comune, è stato individuato infatti per essere destinato alla realizzazione di un pronto soccorso sociale di ristoro e accoglienza tenuto conto delle tipologie di servizi sociali esplicitate nel fabbisogno territoriale del “Piano di Zona.
Il progetto è stato redatto in base ai criteri specificati dall’avviso pubblico, pubblicato nella G.U.R.S. del 21/06/2013 n° 29, “per la presentazione di progetti per la riqualificazione e riconversione dei beni confiscati alla criminalità organizzata nei centri urbani e aree marginali - PO FERS Sicilia 2007-2013. Asse VI Obiettivo specifico 6.3 interventi per beni confiscati”.
Con determina dirigenziale n. 226 del 25/06/2013 inoltre è stato nominato il geometra Cosimo Tantillo responsabile Unico del procedimento e progettista.
L’assessore ai Beni Confiscati Gaestano D’agati specifica : “Destinare un bene confiscato alla mafia ad attività socialmente utili significa creare un'opportunità di sviluppo e di lavoro in un contesto sofferto ma desideroso di cambiamento. E’ compito di un’amministrazione in primis creare centri e luoghi di aggregazione, nonché di servizio per la collettività. E’ questo lo strumento più utile al fine di combattere il disagio sociale, l’emarginazione, l’isolamento, la disoccupazione .”
ufficio stampa