In occasione della Stagione concertistica "Città di Bagheria", si svolgerà domenica 28 Maggio 2023, presso la sala Borremans di villa Butera alle ore 19:30, il recital Pianistico di Giacometta Marrone D'Alberti.

All'evento che è organizzato dall’associazione culturale "Bequadro" presieduta da Ivan Gargano, e promosso dalla Chorus Inside Sicilia, presieduta dal direttore d'orchestra Salvatore Di Blasi, con il patrocinio del Comune di Bagheria, parteciperanno per i saluti istituzionali, il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli e l'assessore allo spettacolo Giusy Chiello.

Saranno presenti Geremia Renzi e Antonio Sammartano che si esibiranno nel recital. 

PROGRAMMA
Pianista Giacometta Marrone d’Alberti

Antonio Scontrino “12 Bozzetti”

1.Ansia
2.Contento
3.In Campagna
4.In Mare
5.In Caserma
6.In Chiesa
7. Scherzo
8.La Fontana
9. All’Ave Maria
10.Nella Notte
11. Al Tramonto
12. All’Alba

Reynaldo Hahn “Portraits de Peintres”

1.Albert Cuyp
2.Paulus Potter
3.Anton Van Dyck
4.Antoine Watteau

Reynaldo Hahn “10 Premieres Valses”

Giacometta Marrone
Alberti si è diplomata al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo studiando sotto la guida dei Maestri Antonio Fortunato ed Eliodoro Sollima. Ha condiviso molti grandi successi con il fratello Vincenzo: il loro duopianistico è diventato celebre in scenari europei e oltre Europa. Oggi il Maestro Giacometta è professore di Pianoforte al conservatorio di musica “Antonio Scontrino” di Trapani. Ha partecipato a molti corsi di perfezionamento in Italia e all’estero tenuti da noti maestri quali Boris Petrushanskij, Piero Rattalino, Alessandro Specchi. Poi ha continuato la sua ricerca e preparazione musicale in Europa, come a Friburgo, in Germania, con la grande pianista tedesca
Edith Picht Axenfeld (allieva del pianista Rudolf Serkin), considerata dalla critica internazionale una tra le più importanti personalità riconosciute a livello europeo e Ambasciatrice della musica di Bach. Ha vinto una borsa di studio per la frequenza alla “Scuola di Alto Perfezionamento Musicale” di Saluzzo, dove si è specializzata sia da Solista che in Musica da Camera con maestri di chiara fama come la pianista Margaret Pu, la violoncellista Elisabeth Wilson, la violinista Mariana Sirbu e il Maestro Sergiu Celibidache. Nel 1992, grazie a un Concorso nazionale, ha ottenuto l’abilitazione di Maestro Pianista Accompagnatore all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Danza in Roma. Dal 1997 al 1999 ha studiato in Germania, all’Università Statale della Musica "Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen (Stoccarda) dove ha conseguito con la massima votazione la Laurea di Pianista Solista, Camerista e Liederista sotto la guida del pianista il Maestro Wolfgang Wagenhäuser. Come pianista accompagnatore Giacometta Marrone d’Alberti ha collaborato con diversi maestri tra cui Federico Agostini, Yosuke Kawasaki , Winfried Rademacher .
Nel 2003 l'incontro artistico con la pianista Maria Joao Pires che la invitò a partecipare ai suoi corsi di Masterclass a Castel Branco in Portogallo. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali sia da solista che in musica da camera e ha ricevuto inviti da parte di organizzazioni internazionali, grandi sale e teatri, nei più importanti centri culturali in Europa, Russia, Messico, Giappone e Stati Uniti. Nel 2000 le è stato assegnato il premio UNESCO per la Cultura e l’Arte conferito dalla Commissione UNESCO di Trapani in presenza del Presidente UNESCO nazionale. la dottoressa Maria Luisa Stinga. Il 14 giugno 2014, Giacometta Marrone D’Alberti ha ottenuto un altro riconoscimento, riconoscimento alla Carriera “Premio Siciliani di Pregio”, al Castello Grifeo di Partanna, in Sicilia. Bankhaus Lampe. Nel Febbraio del 2002, per l’Alta finanza Europea, su invito della Società musicale della Borsa tedesca e del Presidente della Borsa tedesca Werner Seifert, suona nella grande sala della nuova Borsa di Francoforte per i più grandi esponenti del mondo Finanziario Europeo, tutti i presidenti delle Borse europee, delle Banche d’Europa, presenti anche il ministro delle Finanze della Germania e del Lussemburgo. 

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