A villa Butera l'89° concerto della stagione concertistica
Si svolgerà nella sala Martorana/Fumagalli di villa Butera, sabato 31 maggio 2025 ore 19:00 , l'89° concerto della stagione concertistica. In cartellone il recital pianistico del maestro Onofrio Claudio Gallina. Il concerto è organizzato dall'Associazione Culturale Bequadro di Bagheria, con il patrocinio del Comune di Bagheria e promosso da Chorus Inside-Federcori.
Programma:
J.S. Bach
Suite Francese n 6 BWV 817 in Mi magg
Allemande
Courante
Sarabande
Gavotte
Polonaise
Menuet
Bourrée
Gigue
L.van Beethoven
Sonata Op 13 n 8 "Patetica"
F. Schubert
Impromptu Op 90 n 4
S. Rachmaninov
Elegia op 3 n 1
Prelude Op 32 n 12
F. Liszt
Mephisto-Walzer
Onofrio Gallina è nato a Palermo nel 1965. Fin da giovanissimo ha intrapreso la
carriera concertistica come pianista e direttore d’orchestra, distinguendosi in diversi
concorsi nazionali ed internazionali.
Dopo il conseguimento del diploma di pianoforte vecchio ordinamento avvenuto nel
presso il conservatorio A. Scarlatti già V. Bellini di Palermo, si é perfezionato sotto la
guida del M° Bruno Canino e della Prof. Vera Gornostaeva (Conservatorio P. I.
Tchaikovsky di Mosca) e successivamente in composizione e direzione d'orchestra
con il M°Eliodoro Sollima ed il M° Alessandro Pradella .Alterna la sua attività
concertistica sia come pianista solista che come direttore d'orchestra, esibendosi in
diverse città italiane ed europee, tra cui:
Opera Nazionale di Cluj-Napoca (Romania)
Fondazione Teatro Massimo di Palermo (Italia)
Teatro Regina Margherita di Racalmuto (Italia)
Festival Internazionale Palermo Classica (Italia)
Festival internazionale di Taormina (Italia)
Teatro Bellini di Catania (Italia)
Orchestra New Camerata di Palermo (Italia)
Festival internazionale di Ostatkof, San Pietroburgo e Mosca (Russia)
Opera di Cheboksary (Rep. Chevasha- Russia)
Opera di Krasnodar (Russia)
Orch. Sinfonica di Aguascalientes (Messico)
Orch. Sinfonica di Culiacan (Mexico)
Neemrana Music Fondation - New Delhy, Calcutta, Mumbai (India)
Orchestra Arpeggione in (Austria)
Orchestra di Bilbao (Portogallo)
Opera di Damasco (Siria)
Festival di San Gallen (Svizzera- Orchestra di Danzica)
Schauspielhaus Salzburg (Austria)
Nei vari teatri elencati oltre ad un vasto repertorio Sinfonico, ha eseguito le seguenti
opere:
G.Verdi “Aida , Traviata e Rigoletto “
G. Donizetti “Elisir D’Amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermoor e Rita”,
G. Puccini “ La Boheme” e “Tosca”,
W.A.Mozart “Don Giovanni” Bastien und Bastienne e L’Oca del Cairo”,
G. Angileri “Il sogno di Boris”,
P. Mascagni “ Cavalleria Rusticana”
G.B. Pergolesi “ Serva Padrona”
G. M. Orlandini “ Serpilla e Bacocco”
S. Gastaldon “Malapasqua”
D. Cimarosa “ Il Matrimonio Segreto”
A questo elenco si aggiungono diverse manifestazioni in qualità di solista, musica da
camera, liederistica, direttore di musica sacra e Sinfonica.
Dal Marzo 2018 è professore ospite presso Universitat Mozarteum Salzburg, come
specialista di opera Italiana, con Masterclass della durata di 15 giorni sul repertorio
belcantistico.
Dal 2011 al 2014 è stato direttore artistico della Fondazione “Teatro Luigi
Pirandello” con cui ha prodotto 7 Titoli d’Opera, una tournèe in India e diversi
concerti Sinfonici, collaborando con diverse personalità del mondo musicale
internazionale.
Ha partecipato in qualità di membro di Giuria in diversi Concorsi Internazionali di
Pianoforte e Canto Lirico, tra cui spiccano;
concorso Pianistico Moncalieri di Torino (Italia), concorso di canto di Odessa
(Ucraina), concorso canto Hariclea Darclée di Braila (Romania).
Dal 1992 ad oggi è professore di Pianoforte presso il Conservatorio di Musica
“A.Toscanini” con sede a Ribera (AG) .
Tra le peculiarità del suo lavoro, la ricerca e la valorizzazione di opere del vastissimo
repertorio Italiano, curandone la revisione e riproponendole al pubblico dopo decenni
se non secoli di silenzio. Un esempio, nel 2010, dopo 120 anni dalla sua
composizione, ha riproposto presso il Museo Archeologico di Agrigento e in forma
semiscenica, una delle 5 opere di Stanislao Gastaldon, sconosciute al grande
pubblico, nello specifico è stata eseguita “Malapasqua” che aveva visto come unica
realizzazione il debutto nell’aprile del 1890.
Molto seguite sono le Masterclass che propone per i giovani cantanti, per
approfondire l’aspetto musicale dei vari ruoli delle opere e curarne l’aspetto
linguistico con la corretta dizione della lingua Italiana e l’introspezione psicologica
dei personaggi da interpretare.
Ufficio stampa.