
Ondate di calore: ecco come tutelare le persone fragili
Durante l’estate si potranno verificare delle giornate particolarmente calde, già oggi si prospetta una giornata afosa da bollino arancione a Palermo con 34 gradi percepiti e si prevede un generale e deciso aumento delle temperature.
Le precauzioni suggerite in caso di ondate di calore sono quelle suggerite delle aziende sanitarie locali:
- bere molto e spesso anche quando non si ha sete, salvo diverso parere del medico, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e in generale le bevande ghiacciate o fredde;
- evitare alcol e caffeina;
- fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea;
- utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna; se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo;
- evitare di uscire nelle ore più calde della giornata (dalle 11 alle 18).
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o i soggetti con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti in cui c’è produzione di calore.
L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo a un senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi, ed eventualmente rivolgersi al proprio medico curante.
