Il familiare non comunitario di primo grado, di un cittadino dell’Unione, ha diritto a richiedere la Carta di soggiorno alla Questura del luogo di domicilio. Il diritto è esteso anche al familiare di primo grado del coniuge di cittadino dell’Unione.
La carta di soggiorno dal momento del suo rilascio ha una validità di 5 anni.
Il familiare del cittadino dell’Unione acquisisce diritto di soggiorno permanente dopo 5 anni di regolare soggiorno sul territorio nazionale.
A chi è rivolto
La possono chiedere solo alcune categorie di persone:
- coniuge del comunitario;
- partner del comunitario che abbia contratto un’unione valida per legge;
- genitori a carico della persona cittadina comunitaria e del coniuge o partner (indipendentemente dalla nazionalità);
- figli con meno di 21 anni o a carico della persona cittadina comunitaria e del coniuge o partner (indipendentemente dalla nazionalità);
- ai familiari di primo grado del coniuge di cittadino dell’Unione.
Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda
La richiesta di Carta di Soggiorno si presenta alla Questura competente per domicilio.
È possibile avere informazioni o la preistruttoria della pratica presso l’ufficio Immigrazione tel, 091.943252 – Aire: 091.943210
Documenti da presentare
- passaporto o documento equivalente in corso di validità;
- documenti che attestano la qualità di familiare (se necessario debitamente tradotti e legalizzati. Questi documenti non sono necessari in caso si sia in possesso di visto d’ingresso per famiglia o turismo con annotazione della parentela con cittadino UE);
- documentazione riguardo la residenza del familiare non comunitario (ove non ancora residenti è sufficiente l’attestato della richiesta d’iscrizione anagrafica);
- documentazione riguardo l’alloggio nel quale il familiare risiederà;
- documentazione economica riguardante le risorse economiche del familiare cittadino dell’Unione;
- n.4 fototessere.
Dove andare
|