Anche il Comune di Bagheria si è adeguato alle norme in materia di trasparenza e di accessibilità. Dopo la sezione Amministrazione trasparente sono stati pubblicati sul sito web comunale gli “Obiettivi di accessibilità”.

Le pubbliche amministrazioni avevano tempo sino al 31 marzo scorso per pubblicare sui propri siti istituzionali gli Obiettivi di accessibilità per il 2014. Le Pa hanno infatti l’obbligo di adeguare i propri siti web, renderli accessibili per tutti i disabili.

Per favorire l’accesso agli strumenti informatici da parte dei portatori di handicap e promuovere il principio dell’uguaglianza e l’abbattimento degli ostacoli, seppur informatici, la normativa era già intervenuta con la legge 4 del 9 gennaio 2004 meglio nota come Legge Stanca, dal nome del ministro proponente, Lucio Stanca, con delega per l’Innovazione e le Tecnologie nel Governo Berlusconi II.

 In particolare l’articolo 1 della legge 4/2004 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, riprende il principio costituzionale di uguaglianza affermando che “la Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere a tutte le fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici. E’ tutelato e garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell’articolo 3 della Costituzione”.

 Di recente il decreto Legge n. 179/2012 ha apportato alcune modifiche alla normativa esistente in materia di accessibilità e introdotto alcun novità. L’Agid, l’Agenzia che coordina le azioni in materia di innovazione per promuovere le tecnologie ICT a supporto della pubblica amministrazione, garantendo la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale, ha emanato la circolare 61/2013, per informare le pubbliche amministrazioni sugli adempimenti cui rispondere: tra questi l’obbligo di pubblicare nei propri siti web, entro il 31 marzo di ogni anno, gli “Obiettivi di accessibilità per l’anno corrente”. L’AgID che si occuperà di monitorare e intervenire nei confronti dei soggetti inadempienti in ordine all’accessibililità dei servizi, per venire incontro alle pubbliche amministrazioni ha predisposto due modelli (A e B) scaricabili dal sito dell’agenzia www.agid.gov.it insieme alla circolare 61/2013.

 Lo scorso 31 marzio anche il Comune di Bagheria ha pubblicato i proprio “Obiettivi di accessibilità” redatti ai sensi dell’articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, che stabilisce, tra l’altro, che: “La mancata pubblicazione è rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale dei dirigenti responsabili”. Gli Obiettivi dovranno rimanere online per i cinque anni successivi a quello da cui decorre l´obbligo di pubblicazione.

 Gli obiettivi sono raggiungibili sia dalla home del sito che nella sezione amministrazione trasparente nella pagina “altri documenti”.

 Parola d’ordine dunque è superare il digital divide, erogando servizi e fornendo informazioni fruibili sui siti istituzionali, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che, a causa di disabilità, necessitano di configurazioni particolari non solo per software e harware ma anche per i portali web in nome della trasparenza dell’azione amministrativa e dei servizi rivolti a tutti i cittadini ed in un’ottica di inclusione e partecipazione.

 >>> vai agli Obiettivi di accessibilità

 

M.M.
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