Cani e gatti: No ai botti di Capodanno. On line i documenti di gare per la realizzazione di un rifugio per cani

Pubblicato il 29 dicembre 2023 • Comunicati

L'amministrazione comunale lancia un appello in favore di cani e gatti: No ai botti di Capodanno. Sebbene sia ancora vigente un'ordinanza che vieta petardi e fuochi di artificio d fine anno, i cosiddetti botti di capodanno, ogni fine d'anno questi vengono sparati senza preoccuparsi che per tantissimi animali lo scoppio dei botti è fonte di terrore con conseguente panico, spesso molto difficile da gestire.

L'assessore al benessere degli animali e randagismo, Giuseppe Tripoli, fa dunque un appello ad evitare i botti di capodanno. La motivazione si rafforza non solo per il benessere degli animal ma anche per evitare infortuni, anche di grave entità, a persone, animali e cose.

Come è noto inoltre le esplosioni ed i forti rumori provocano grande stress agli animali ma anche agli anziani ed ai soggetti cardiopatici ed è per questo motivo che l’amministrazione comunale si appella anche al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che l’uso improprio di mortaretti, lancio di razzi e fuochi di artificio possa avere esiti devastanti su se stessi e gli altri.

progetto rifugio cani 1E intanto all'albo pretorio on line del Comune è stata pubblicata la procedura di gara aperta per la realizzazione di un rifugio sanitario comunale per cani e gatti in contrada Dolceimpoverile,

Il termine ultimo per le presentazioni delle domande di partecipazione al bando, del quale tutti i documenti incluso il modello di istanza, sono scaricabili dal sito web del Comune, dall'albo pretorio on line, è fissato alle ore 9:00 del 17.01.2024. 
Il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso sull'importo a base d'asta che è  di 197.130,73 euro soggetto a ribasso oltre ad euro 4.092,75 per oneri di sicurezza.

L'importo complessivo del progetto è pari a  377.559,25 euro.

Responsabile unico del procedimento è il geometra Onofrio Lisuzzo. Il progettista l'ingegner Giancarlo Dimartino con la collaborazione del geometra Stefano Zangara che l'amministrazione comunale ringrazia per il lavoro svolto sin qui. 

L'appalto è finanziato con 100.000,00 euro del  contributo regionale L.R. 13/22 art. 12 comma 55,per  80.000,00 euro  con il Decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze n°0077740 del 28.10.10- Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ed  50.000,00 euro attraverso i fondi del bilancio del Comune di Bagheria.

Il rifugio sanitario sarà realizzato in un terreno appartenente all’Amministrazione dello Stato per effetto di una sentenza di confisca di beni dell’autorità giudiziaria e assegnato al Comune di  Bagheria. Il terreno si trova in contrada Dolceimpoverile è raggiungibile dalla S.S.113 attraverso la strada comunale Cordova o Dolceimpoverire. 

Per rifugio per il ricovero si intende un luogo atto alla temporanea permanenza di cani e gatti. La legge regionale infatti prevede che siano i comuni, singoli o associati e le province regionali, a provvedere al risanamento dei canili comunali esistenti, a costruire rifugi sanitari pubblici, e a provvedere alla loro gestione.
I rifugi sanitari devono essere dotati di uno spazio adeguato per cure, interventi e degenza di gatti incidentati o sottoposti a sterilizzazione. I cani vaganti catturati sono condotti presso i rifugi sanitari pubblici o convenzionati, in cui soggiornano fino al momento della restituzione al proprietario, del loro affidamento o della loro rimessa in libertà.

mm
ufficio stampa