Raccolta differenziata: A Bagheria raggiunta, per la prima volta, la percentuale del 52%

Pubblicato il 8 novembre 2020 • Comunicati

52 per cento è la percentuale storica che ha raggiunto il Comune di Bagheria, ad ottobre 2020,  nella raccolta differenziata.

Già annunciato dal presidente Amb, Vito Matranga sulla sua pagina facebook e nei media locali, questo risultato da parte di AMB, la società multiservizi in house che si occupa della gestione dei rifiuti a Bagheria è frutto di un lavoro di squadra del CDA di AMB in sinergia con gli uffici comunali, e soprattutto degli instancabili operatori che, nonostante diverse difficoltà, riescono a migliorare di mese in mese gli standard operativi ma anche dei cittadini che differenziano e che sempre più si stanno abituandosi, fatte salve delle eccezioni, ad imparare a differenziare i rifiuti anche grazie all'utilizzo dell'app gratuita junker
«La tendenza oltre il 50% è un dato acclarato - dice il presidente AMB - ma il dato davvero positivo è che abbiamo 956 tonnellate di rifiuto al mese perfettamente differenziato, quasi mille tonnellate». 
860 al mese sono le tonnellate di indifferenziato ancora prodotto. 
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Filippo Maria Tripoli che ringrazia Amb, CDA e operatori e i cittadini che correttamente eseguono la raccolta differenziata, e a quelli che ancora persistono con gli abbandoni dice: «sappiate essere anche voi volano per la diminuzione del rifiuto indifferenziato, non solo per ridurre l'inquinamento e rispettare l'ambiente ma anche per contribuire alla diminuzione dei costi del servizio in previsione anche di una diminuzione della TARI che prevede anche un sistema incentivante per quei cittadini che meglio e più differenziano con un sistema di pesatura che a breve verrà messo in campo insieme alle altre novità quali le campagne di incentivazione ad hoc per alcuni quartieri cittadini per informarli al meglio su come differenziare i loro rifiuti». 

Intanto altri dati: ai consorzi che si occupano della differenziazione del rifiuto sono stati fatturati oltre  300 mila euro per carta e plastica, anche se la distanza degli impianti di conferimento, uno a Catania con  un costo di oltre 200 euro a tonnellata,  influisce sul costo totale del  servizio.

«Tra le altre novità, a breve, entreranno in funzione altri due eco-punti, uno all'ex mattatoio e l'altro in via Indipendenza con un progetto particolare di cui daremo notizia più approfondita prossimamente - dice l'assessore ai Servizi a rete Angelo Barone - stiamo attenzionando maggiormente le periferie, si è investito parecchio al CCR di Incorvino con acquisti di materiali e attrezzature,  il servizio ingombranti viene effettuato ogni giorno per gli abbandoni e una volta a settimana su prenotazione».  Sono oltre 250 le prenotazioni al mese che arrivano dai cittadini.

«Funziona anche la sinergia con la polizia municipale» - aggiunge Matranga  «purtroppo si registrano ancora diversi abbandoni di rifiuti indifferenziati e ingombranti che noi continuamente eliminiamo con delle bonifiche».

Il presidente AMB aggiunge «Il CCR di contrada Incorvino non è più un autoparco ma adeguandosi con tutte le dovute procedure al decreto del ministero dell'Ambiente 2008-2009 è a tutti gli effetti un Centro Comunale di Raccolta autorizzato dal Ministero dell'Ambiente». 
mm
ufficio stampa