Vicenda accesso di un consigliere comunale all’autoparco: l’intervento del presidente Marco Maggiore
Pubblicato il 9 settembre 2018 • Comunicati
In riferimento alla vicenda avvenuta giovedì 6 settembre presso l'autoparco comunale che ha riguardato il Consigliere Comunale Emanuele Tornatore e un dipendente del servizio raccolta e smaltimento dei rifiuti interviene il presidente del Consiglio comunale Marco Maggiore, con la seguente nota:
Oocorre innanzitutto chiarire le dinamiche e le prerogative di ciascuna delle due parti in causa.
E' un diritto dei Consiglieri Comunale poter accedere ai locali di proprietà del comune di Bagheria, come previsto dall'articolo 10 comma 5 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Tuttavia è altrettanto possibile che, per motivi di sicurezza sul lavoro e di tutela e salvaguardia del visitatore, potesse essere necessaria la presenza di un funzionario che accompagnasse il Consigliere durante il sopralluogo.
Non a tutti i cittadini, dipendenti comunali inclusi, possono essere chiare le funzioni e i diritti dei Consiglieri, così come il Presidente del Consiglio Comunale non può possedere tutti gli elementi necessari per valutare ciascuno aspetto dell'ispezione o i reali rischi ad essa correlati.
Per questo motivo era, ed è, nelle intenzioni del Presidente del Consiglio richiedere una relazione scritta ai responsabili del servizio al fine di acquisire ogni ulteriore dettaglio e poter valutare sotto l'aspetto normativo l'accaduto. Ovviamente al Presidente del Consiglio spetta il dovere di poter analizzare se sono stati rispettati i vincoli e i dettami previsti dal Regolamento e dalle leggi in materia. Riguardo ai toni della conversazione, al contesto dell'episodio e ai risvolti successivi, potranno essere seguiti percorsi alternativi rispetto a quelli meramente politici o istituzionali. Il mio augurio è che si sia trattato di un grande malinteso e che non ci sia stata alcuna volontà di impedire al Consigliere di visitare l'autoparco e che la vicenda possa chiarirsi in modo definitivo ed esaustivo.
Sia da parte del Consigliere Comunale che da parte del Dipendente ritengo ci sia stata l'intenzione di esercitare le proprie funzioni.