Presentato a Palazzo Butera "Sorry", primo romanzo di Salvatore Chiello
Pubblicato il 9 novembre 2017 • Comunicati
Si intitola "Sorry" il primo romanzo – edito da Euno Editrice - scritto da Salvatore Chiello, presentato l’8 Novembre tra gli affreschi del Borremans a palazzo Butera con il coordinamento del consigliere comunale Giusy Chiello e l’intervento dell’assessore alla Cultura Romina Aiello. Quest’ultima ha aperto la presentazione esprimendo, a nome dell’Amministrazione, il piacere di poter dar spazio a un’opera così legata e vicina al nostro comprensorio, un’opera che chiunque appartenga a questa realtà territoriale può sentire come propria. A sottolineare questo aspetto è stata proprio Giusy Chiello, la quale dopo aver introdotto brevemente il libro è passata a una lettura appassionata dell’incipit, prima di dare la parola all’autore.
“Sorry” è un’opera che parla di potere; non però un potere dai connotati politici o mafiosi, come tiene a precisare l’autore, ma che rispecchia l’accezione più pura del termine. Detentore di tale potere all’interno del romanzo è la famiglia Sorce, la cui storia emerge ora attraverso dialoghi e racconti dei personaggi stessi, ora tramite la scoperta di lettere e diari, sullo sfondo del territorio siciliano dipinto su due linee temporali diverse, quelle del 1917 e del 1963. In particolare la vicenda si ramifica attorno a tre centri abitati di fantasia ispirati però a luoghi reali - tra cui Bagheria, identificata col nome di Cave – le cui tradizioni, odori e colori affiorano in tutta la loro bellezza lungo il corso della narrazione.
È qui che emergono le origini di Salvatore Chiello, flavese costretto da piccolo a dover lasciare il proprio paese. Rimane comunque in lui una memoria ancora fresca dei luoghi del nostro circondario, ed è attraverso quest’opera che li descrive e li fa vivere.