PON-inclusione: approvati i finanziamenti per contrastare la povertà e l'esclusione sociale.

Pubblicato il 12 luglio 2017 • Comunicati

Altra buona notizia per le politiche sociali: il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, in qualità di presidente del comitato dei sindaci del distretto socio-sanitario 39 informa che il Distretto D39 potrà godere dei finanziamenti nazionali per contrastare la povertà e l'esclusione sociale.

[caption id="attachment_18366" align="alignright" width="225"]sindaco_puleo Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque con l'assessore Maria Puleo[/caption]

"I finanziamenti che ammontano ad euro 2.234.461 euro per tre anni - spiega l’assessore alle Politiche Sociali Maria Puleo - "fanno parte del Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione, nell'ambito della programmazione 2014/2020 per l'impiego del Fondi FSE (Fondo Sociale Europeo). Siamo molto soddisfatti di questa notizia che ci arriva dal Ministero, dice l'assessore Puleo, abbiamo avuto l'opportunità di accedere ai finanziamenti e non ce la siamo fatti scappare, programmando gli interventi in un clima di piena sinergia e prevedendo azioni concertate che rispondessero ai reali bisogni dei cittadini. Il Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale ci sta molto a cuore, significa, in un momento di disagio sociale, riuscire a sostenere economicamente le classi più svantaggiate”.

Tra gli interventi del fondo:

- servizi di educativa domiciliare per i minori e per potenziare le capacità genitoriali;

- l’attivazione di un servizio di mediazione familiare in favore dei nuclei familiari beneficiari del SIA;

- l’attivazione di un servizio di mediazione culturale e linguistica in favore di migranti extracomunitari e non e di un servizio di sostegno psicologico;

- la gestione dei percorsi extrascolastici volti al supporto scolastico di minori pluriripetenti al fine di permettere il completamento dell’obbligo scolastico;

- tirocini finalizzati all’inclusione sociale e all’autonomia delle persone fragili;

- l’accompagnamento dei beneficiari verso forme di inserimento lavorativo anche in forma auto imprenditoriale, attraverso la creazione di Cooperativa sociali;

- forme di auto impiego, recepimento di fonti di finanziamento rivolti ai beneficiari che vorranno intraprendere percorsi di autoimprenditorialità.

Ed infine mediante il CPI (centri per l’impiego) gli enti iscritti al registro regionale per i servizi per l’impiego, sottoscrittori di uno specifico protocollo e selezionati a seguito di avviso di manifestazione di interesse, i beneficiari fruiranno di servizi di consulenza, informazione e orientamento al fine di individuare le competenze e le capacità personali, ed essere indirizzati verso percorsi formativi professionali e la ricerca di opportunità lavorative. Infine saranno anche attivati contratti di apprendistato con enti profit e sarà rafforzata la partnership tra diversi attori del territorio che operano nell’ambito del contrasto alla povertà.

“Siamo tra i primi 25 distretti siciliani cui è stata approvata la programmazione" -  sottolinea il sindaco Patrizio Cinque - "anche in questo caso è stato un lavoro di squadra, una progettazione partecipata. Ringrazio il gruppo piano, gli enti del privato sociali, l’osservatorio sulla dispersione scolastica, le scuole e l’ASP. questi servizi sono il frutto della progettazione fatta con tutti gli attori del terzo settore. Sottolineo - continua il sindaco alcune delle azioni più importanti che potranno essere attivate come i tirocini formativi per soggetti fragili e disabili, importanti come la creazione delle cooperative, così come il coinvolgimento della scuola per l’apprendistato e contro la dispersione scolastica. Verrà creata anche una lista di enti accreditati di imprese o di enti del terzo settore che daranno la disponibilità per impiegare soggetti all’interno delle attività e servizi che fanno parte dei progetti”.

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ufficio stampa