Bagheria ha festeggiato il 4 novembre Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate
Pubblicato il 6 novembre 2016 • Comunicati
Anche Bagheria ha festeggiato il 4 novembre, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel nome della memoria e di chi sacrificò la propria vita al servizio della patria.
Dopo la santa messa che si è svolta alle 11,00 presso la chiesa madre, un corteo con a capo il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, si è mosso da piazza Madrice per raggiungere il municipio al fine di depositare una corona d'alloro sulla lapide dei caduti in guerra, davanti la porta del Comune in corso Umberto e poi si è spostato nell'atrio della scuola Cirincione, dove ad attenderlo c'era la scolaresca dell'istituto comprensivo.
Presenti tutte le rappresentanze delle Forze dell'ordine cittadini con la Polizia municipale del Comune.
“Il 4 novembre ricordiamo i tanti italiani che per difendere la Patria hanno perso la vita. Rifiutiamo il concetto di guerra ma valorizziamo il concetto di Patria, inteso come terra lasciata dai padri, luogo da preservare e rispettare. Siamo tutti chiamati, ognuno nella sua attività quotidiana, a preservare la nostra Patria, in particolare chi lo fa svolgendo il ruolo di militare o forza dell'ordine. I nostri militari, le nostre Forze Armate, ci insegnano con il loro esempio di vita che dobbiamo rispettare le leggi non solo perché si deve ma per un corretto vivere civile e per amore della pace e della serenità – ha dichiarato il sindaco Cinque in occasione della Giornata delle Forze Armate – Loro mettono a rischio la loro vita per noi ogni giorno con grande spirito di sacrificio. Per questo ringrazio con forza tutti gli agenti, i carabinieri, gli ispettori, i militari, dal grado più basso ai vertici, che in sprezzo del pericolo, spesso pagano anche con la vita, il loro essere ligi al dovere per la nostra sicurezza. Il loro impegno, la loro dedizione, il loro coraggio sono esempio di vita”.