Continua l'emergenza discariche. L'amministrazione aggiorna i cittadini e invita ancora ad implementare la differenziazione dei rifiuti

Pubblicato il 27 novembre 2020 • Comunicati

L'amministrazione comunale e l'AMB informano che continua l'emergenza legata al conferimento rifiuti urbani indifferenziati presso le apposite discariche, per questo motivo sono costretti a chiedere ai cittadini di continuare e anzi essere il più possibile attenti e precisi nella differenziazione dei rifiuti. L'appello più forte va a quei cittadini che ancora non differenziano o che, peggio ancora abbandonano i rifiuti per strada. 
Le zone sono quasi sempre le stesse, l'amministrazione sta implementando i controlli e le multe e continua la campagna di sensibilizzazione in sinergia tra Comune, AMB e giovani della Consulta giovanile. 
Si precisa inoltre che presso il CCR di via San Giovanni Bosco e presso gli Ecopunti di Lanzirotti ed ex Mattatoio NON è possibile conferire rifiuti indifferenziati.
«Continua i problemi legati al conferimento dei rifiuti» - dice il sindaco Tripoli - «ieri siamo stati in audizione in  Commissione regionale Ambiente insieme al sindaco di Carini e ai sindacati confederali per sottolineare, ancora una volta, che le capacità ricettive delle grandi discariche oramai sono allo stremo e che ciò vede la Sicilia, ed i nostri Comuni,  a rischio di una nuova emergenza rifiuti in un momento come questo, la pandemia, cosa che rappresenterebbe una catastrofe.»
Durante la riunione della commissione ARS presieduta dalla presidente Giusy Savarino alla presenza dell’assessore Alberto Pierobon, i sindaci hanno rappresentato tutte le difficoltà dei propri Enti in un momento così delicato ma anche testimoniato che la città sta cercando di differenziare al massimo grazie alla collaborazione di tanti cittadini sebbene si registrino anche tanti abbandoni.
Pare sia pari ad oltre 200 le tonnellate di rifiuti indifferenziati che si sono accumulate. 
I sindaci chiedono la possibilità di un nuovo trasporto speciale per potere diminuire il pregresso e potere così iniziare a porre una soluzione, temporanea,  alla situazione di emergenza scoppiata dopo la chiusura dell’impianto di Alcamo.
Bagheria deve differenziare di più, siamo al 52% ma possiamo migliorare, dobbiamo migliorare - dice il presidente di AMB che informa che oggi ha potuto smaltire i rifiuti di due autocompattatori pari alle 25 tonnellate previste dall'ultimo decreto. Si lavorerà ad eliminare i cumuli di abbandono ma sempre potendo conferire in discarica a Trapani le 25 tonnellate previste, fino ad un'eventuale autorizzazione ad un conferimento speciale. 
"E' chiaro a tutti che quanto sta accedendo è indipendente dall'operato della nostra amministrazione - dice il sindaco - e siamo stati in Regione sino a ieri sera per attendere soluzioni, a problemi che sono anche burocratici oltre che di saturazione delle discariche - per questo ancora una volta chiedo: differenziamo, ne va della nostra salute e dell'igiene della nostra città».