Marcia
Pubblicato il 21 ottobre 2020 • Comunicati
Anche l'amministrazione comunale sarà presente alla marcia simbolica che nasce da un'idea di tre gestori di locali notturni: il Re Public, l'Antica Focacceria e e il Caffè Verdone organizzata, nel rispetto delle regole anticovid, con mascherine e distanziamento, per per chiedere solidarietà e aiuto dopo le recenti norme nazionali in tema di contrasto al covid 19.
I gestori e i locali di pub vogliono chiedere all'amministrazione comunale di mettere in atto una serie di misure a sostegno della categoria che soggetta a chiudere le porte dei locali troppo presto di notte stanno subendo notevoli perdite che si aggiungono a quelle del periodo del lockdowd.
"Voglia chiedere la sospensione totale della tosap, di farsi promotori di misure di sostegno a fondo perduto, di fare in modo che i distributori automatici di bibite chiudano a mezzanotte come noi, cosa che eviterebbe gli assembramenti di giovani fuori a tali distributori - spiega Fabio La Bianca, gestore di Re public che tiene a sottolineare che l'invito è esteso a tutti i ristoratori e gestori di locali notturni purché si rispettino le norme anticovid come facciamo noi nei nostri locali, misurando la temperatura, chiedendo uso della mascherina, igienizzazione delle mani ecc».
Se per ragioni sanitarie si ritiene necessario chiudere o limitare determinate attività commerciali, è corretto e si proceda- dice l'assessore Brigida Alaimo - ma contemporaneamente si deve provvedere ad aiutare queste categorie di lavoratori, cosi come i gestori delle attività sportive qualora si decida per misure restrittive anche per loro. Ci faremo portavoce per richiedere contributi per queste categorie. Oggi i ristoratori e i gestori dei locali rischiano il fallimento e noi non possiamo non stare al loro fianco. Abbiamo il dovere di tutelare i nostri imprenditori e di tutelare coloro che con sacrificio hanno deciso di investire a Bagheria rispettando le disposizioni per ridurre la diffusione del covid ma a al contempo tutelando tutti».