Assistenza igienico-sanitaria: la questione discussa a livello centrale

Pubblicato il 3 ottobre 2020 • Comunicati

Lo aveva anticipato durante la conferenza stampa di ieri il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli e  arriva la conferma  che  la questione del servizio di assistenza igienico personale agli studenti disabili dell'Isola è stata discussa a Roma, al Ministero dell'Istruzione. 
 Ieri si è tenuto un lungo incontro tra l'Ufficio di Gabinetto della ministra e l'Ufficio Legale MIUR, l’assessore regionale alle Politiche Sociali  Antonio Scavone, Stefano Suraniti dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Leoluca Orlando in qualità di Presidente dell'Anci Sicilia e la presidente della Commissione Cultura e Istruzione alla Camera, la bagherese Vittoria Casa. 
A comunicarlo il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, che spiega come, sollecitati anche dai sindaci e da Anci che li rappresenta, i rappresentanti politici locali alla Camera si stia interessando a questa emergenza.

L'intento è quello di pensare ad una "norma transitoria” che posso far ripartire il servizio di assistenza igienico- sanitario al momento gestito dal personale ATA ma non ancora a regime e con la giusta formazionersa e contro gli stessi collaboratori scolastici.
L'incontro tra i vertici della ministra Azzolina e Anci Sicilia guidato dal sindaco Leoluca Orlando si sono incontrati in video-conferenza al fine di prevedere questa norma transitoria che possa garantire, per un anno, a carico dello Stato, gestito dalla Regione, il servizio igienico-sanitario. 
L'amministrazione terrà aggiornate le famiglie dei ragazzi disabili sull'andamento della risoluzione della problematica.