L'immobile confiscato alla mafia di via Filippo Buttitta presto sede del C.O.S.S. e del COC
Pubblicato il 15 maggio 2020 • Comunicati
Saranno destinati ad accogliere l' osservatorio socio sanitario (C.O.S.S.) ed il centro operativo di protezione civile C.O.C. i beni confiscati alla mafia di via Filippo Buttitta n. 155 e n. 159.
Approvato con delibera di giunta comunale n. 99 del 11 maggio 2020, l'atto d'indirizzo proposto dal sindaco Filippo Tripoli con il supporto tecnico del dirigente della Direzione III, Laura Picciurro, per la destinazione dei beni confiscati alla mafia di via Filippo Buttitta n. 155 e n. 159 a sede del centro osservatorio socio sanitario (C.O.S.S.) e sede del centro operativo di protezione civile C.O.C.).
Il sindaco Tripoli, aveva già comunicato alla cittadinanza che, vista l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo, si era reso necessario istituire una struttura polivalente per accogliere interventi di coordinamento, centro di informazione e supporto durante le emergenze, punto ascolto, presidio sociosanitario di prossimità per il contrasto alla povertà sanitaria con il supporto di medici e sanitari volontari.
Ed è proprio nei locali del bene confiscato alla mafia, di via Filippo Buttitta, idonei per ubicazione, tipologia, consistenza e stato manutentivo, che saranno accolti sia il C.O.S.S. - Centro per la gestione e il coordinamento dell’emergenza socio-sanitaria da affidare in uso gratuito all’ASP di Palermo - che il C.O.C- -Centro Operativo Comunale della Protezione Civile.
ufficio stampa