Bagherese morto per un sospetto caso di meningite: il sindaco tranquillizza la popolazione: “Non vi è alcun pericolo di contagio”.
Pubblicato il 14 febbraio 2019 • Comunicati
"Non c'è alcun rischio o pericolo per gli studenti bagheresi” - è quanto dichiara il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque a seguito della morte improvvisa di un cittadino di Bagheria, deceduto lo scorso 11 febbraio, per un sospetto caso, ancora da accertare, di sipsi meningococcica che verrà comunque verificato a seguito di esame autoptico sul corpo dello sfortunato bagherese.
Il sindaco di Bagheria vuole tranquillizzare la scuola che frequenta la figlia del defunto, tra l'altro vaccinata, e tutti i genitori dell'istituto.
A tranquillizzare la cittadinanza anche Nicola Casuccio, responsabile del servizio epidemiologico dell'Asp, l'azienda sanitaria di Palermo, intervistato dal Giornale di Sicilia: Non c'è alcun rischio di contagio – dice il dirigente sanitario – Qualora si accerti che si è trattato di un caso di sipsi meningococcica, casi del genere, purtroppo, possono succedere, Ripeto si tratta di pochi casi sporadici – dice Casuccio, non c'è nessun allarme per la scuola frequentata dalla figlia dell'uomo deceduto e tanto meno per la popolazione”.
La scuola non è in quarantena e l'allarme si è scatenato a causa dei social network. Per questo motivo il sindaco tiene a ribadire che non c'è alcun allarme e informa inoltre che per meglio spiegare alla scuola i dirigenti Asp si sono recati al plesso fornire le giuste informazioni.
Il sindaco Cinque si stringe dunque al dolore della famiglia e assicura supporto, anche economico in caso di necessità, alla famiglia e alla moglie che sta attendendo un bambino.
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ufficio stampa