L’amministrazione comunale di Bagheria vuole uscire dal Coinres, il consorzio che si è occupato per 22 Comuni della raccolta dei rifiuti, ed è il Sindaco della Città delle Ville, Patrizio Cinque, a spiegare con una dettagliata nota il perché della decisione.

“Vista la grave situazione relativa alla gestione dei rifiuti che si protrae ormai da mesi è ormai ineludibile che non si possa più procrastinare la risoluzione definitiva al problema” - inizia così il sindaco Cinque - E’ ormai assodato, e le recenti note del Coinres supportano questa mia affermazione (agosto 2014), che la gestione straordinaria dei rifiuti per mezzo del Co.in.r.e.s. nel territorio di Bagheria non garantisca livelli accettabili di igiene pubblica e non si escludono problemi di ordine pubblico dovuti alla non immediata solvenza delle fatture da parte del Comune”.

[caption id="attachment_7867" align="alignright" width="480"] Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque[/caption]

“Mi preme ricordare che continuare con la gestione straordinaria del Coinres espone l’Ente Comunale alla produzione di debiti per il non riconoscimento delle fatture emesse dal Coinres, questione resa ancor più problematica per via delle recenti norme sulla fatturazione elettronica” – spiega il primo cittadino - Oltre a ciò si è venuto a determinare un circuito vizioso dal quale bisogna uscire immediatamente per evitare il rischio di alimentare sacche del malaffare che si annidano nelle zone d’ombra create dalla inefficienza ed inefficacia del servizio reso. I mezzi continuano a guastarsi, nonostante i recenti acquisti. La manutenzione dei mezzi dura tempi inaccettabili. Tutto ciò ci rende succubi del ricorso al nolo”.

Il sindaco sottolinea anche la questione personale: “Il personale – dice Cinque - non è gestibile perché non è sotto le nostre dipendenze. Una parte di esso è riottoso alla osservanze delle regole del buon lavoro e poco ligio al dovere. Sono frequenti comportamenti inaccettabili da parte di alcuni dipendenti nei confronti dei funzionari comunali e di alcuni componenti dell’Amministrazione Comunale”.

A tal proposito il sindaco riferisce che nella giornata di sabato scorso, intorno alle ore 14, “un dipendente del Coinres ha minacciato l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Atanasio minando la sua incolumità personale poiché avvisato da consiglieri d'opposizione, a suo dire, che li vogliamo buttare fuori. Questi stessi dipendenti oltre a fare un danno alla città e alla Amministrazione, arrecano danno d’immagine e di reputazione ai tanti dipendenti Coinres che invece onorano il loro lavoro”.

“A peggiorare la situazione – aggiunge il sindaco Cinque – si unisce una Regione incapace di offrire certezza nell’individuazione dell’impianto presso cui conferire i rifiuti”.

“Bagheria non può più essere schiava di questo sistema” dichiara con forza Cinque.

A tal proposito questo il percorso che intende portare avanti l’amministrazione al fine di adottare gli opportuni provvedimenti ed assicurare con massima urgenza gli atti necessari,

1. Spostare il servizio Rifiuti sotto la responsabilità del Responsabile Anticorruzione, Il segretario generale e creare una task force;

2. Porre in essere gli atti consequenziali alla fuoriuscita dal Coinres e alla sua gestione straordinaria così come previsti dalla delibera consiliare che verrà verosimilmente approvata martedì 31 marzo 2015;

3. Appaltare con bando di gara con procedura ristretta, a 15 giorni di pubblicazione, il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene ambientale, nelle more dell’affidamento definitivo che avverrà con bando di gara ordinario;

4. Appaltare con bando gara europeo il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene ambientale. Questo tipo di gara prevede 52 giorni di pubblicazione, e altri 60 per l’operatività della ditta aggiudicatrice.

“La Spa che intendevo realizzare per il servizio richiede tempi lunghi che non possiamo più aspettare. Inoltre stiamo risolvendo il problema tecnico contabile che non ci permetteva di portare avanti la nostra prima opzione: l'esternalizzazione come previsto dal nostro programma” – conclude il sindaco di Bagheria - Faccio appello al senso di responsabilità dell'opposizione sperando che quanto riferito dal dipendente Coinres rimanga un episodio isolato e non capiti mai più. In gioco c'è anche l'incolumità delle istituzioni e informazioni fuorvianti potrebbero metterla a rischio.”

 

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