PERIODO | STRUMENTO URBANISTICO |
Prima del 21.04.1906 | Prima della Legge Urbanistica nazionale n. 1150/42, l’edificazione era disciplinata dai regolamenti edilizi comunali, se esistenti. |
Dal 21.04.1906 al 17.08.1942 | Il primo Regolamento Edilizio Comunale è stato approvato con Delibera C.C. del 21.4.1906 (l’unico ad essere approvato dalle autorità competenti e resterà in vigore sino a quando non sarà adottato quello del 1960) |
Dal 17.04.1942 al 01.09.1968 Licenze edilizie nei centri abitati |
Legge Urbanistica nazionale n. 1150 del 17.8.42 che per prima, in via generale, ha subordinato l’edificazione al preventivo conseguimento di una apposita licenza edilizia, all’interno dei centri abitati ed ove esista il piano regolatore comunale, anche dentro le zone di espansione. |
Piani di lottizzazione ante ‘67 |
Il primo comma dell’art. 28 della L. 1150 del 17.08.1942 dispone che “Fino a quando non sia approvato il piano regolatore particolareggiato è vietato di procedere a lottizzare dei terreni a scopo edilizio senza la preventiva autorizzazione del Comune.” |
In epoca antecedente al primo settembre 1968, il Comune di Bagheria non possedeva uno strumento di pianificazione urbanistica, e l’attività edilizia sul territorio era disciplinata dalla L. 1150/42 e dal Regolamento Edilizio, approvato con D.C. n. 81 del 19.09.1960, ai sensi della L. n. 1150/42 con l’indicazione delle direttrici di espansione (anche se non approvato dall’organo regionale preposto). |
Dal 06.08.1967 al 01.09.1968 |
Legge n. 765 del 6.08.67 (Legge Ponte o Legge Mancini, entrata in vigore il 01.09.1968 – Modifiche ed integrazioni alla legge urbanistica 17.8.42 n° 1150). |
Dal 01.09.1968 al 17.03.1972 |
Legge n. 765 del 6.08.67 (Legge Ponte o Legge Mancini, entrata in vigore il 01.09.1968 – Modifiche ed integrazioni alla legge urbanistica 17.8.42 n° 1150). |
Dal 17.03.1972 al 24.04.1973 |
Il primo PRG è stato adottato dal Consiglio Comunale con D.C. n. 28 del 17.03.1972 |
Limitazioni della L. 765/67 |
Il perimetro del centro abitato, ex art. 17 della Legge 8 agosto 1967 n. 765, è stato approvato prima con D.C. n° 15 del 5.5.70 e definitivamente con successiva D.C. n. 29 del 17.03.1972. |
Dal 24.04.1973 al 19.06.1976
PRG adottato |
Con nota n. 4428 del 27.04.1973 il P.R.G. è trasmesso all’Assessorato Regionale Sviluppo Economico – Provveditorato alle OO.PP. di Palermo (odierno Territorio ed Ambiente), per il parere di competenza. |
Dal 19.06.1976 al 23.11.1998 Legge Regionale 71/78 Centro storico Piani particolareggiati |
Il primo PRG, adottato dal Consiglio Comunale nel 1972 e trasmesso nel 1973, è stato approvato con D.A. n° 176 del 19.06.1976, con diverse parti stralciate, alcune delle quali saranno rielaborata ed approvate con D.A. n° 1262 del 12.08.1991 (asse viario Dante – Mattarella) e D.P.R.S. n° 608 del 17.11.1998 (stralcio di Aspra, adottato con deliberazione del Commissario ad acta n. 279 del 3.5.89). |
Dal 19.06.1976 al 23.11.1998 |
Con D.C. n. 297 del 29.5.87 il Consiglio Comunale delibera di individuare, ai sensi dell’art 14 della L.R. 37/85, le zone in cui ricadono agglomerati che presentano disordine urbanistico-edilizio e/o degrado ambientale. |
Eliminazione Zone D | Con nota prot. n. 21906 del 23.07.1992, il Capo Sezione Urbanistica informa il Sindaco, l’Assessore all’Urbanistica, la Giunta Municipale per tramite del Segretario Generale, il Presidente della Commissione Consiliare LL.PP. e il Capo dell’Ufficio tecnico, che con decreto del 23 maggio 1987, pubblicato nella G.U.R.S. n. 29 del 4 luglio 1987, con decreto del 23 maggio 1987, l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha disatteso le previsioni dell’agglomerato industriale di Bagheria, poichè lo stesso risulta interessato da colture agricole irrigue e pregiate e decide il mantenimento della destinazione ad uso agricolo. |
Proroga vincoli | L’efficacia dei vincoli preordinati all’esproprio, contenuti nel P.R.G., è stata prorogata al 31.12.92 dal primo comma, art. 2, L.R.S. n° 15 del 30.4.1991, e successivamente, è stata ulteriormente prorogata al 31.12.93 dall’art.6, comma sette della L.R.S. n° 9 del 12.01.1993. |
Dal 23.11.1998 al 08/04/2002 Misure di salvaguardia |
il progetto di revisione integrale del P.R.G. è stato adottato con Deliberazione Commissariale n° 238/comm. del 23.11.1998 dalla data d’adozione del nuovo P.R.G., l’attività urbanistica edilizia è sottoposta all’applicazione delle misure di salvaguardia, ai sensi dell’art. unico della L. n° 1902 del 3.11.52, L.R. n° 22 del 5.8.58 e L.R. n° 71 del 27.12.78, art. 19 ultimo comma; Il PRG è stato approvato con D. Dir. Dipartimento Regionale Urbanistica n° 148/DRU del 08/04/2002, notificato in data 11/04/2002 prot. gen. n° 13674, che ha stralciato le zone B2 e B3. |
Dal 08.04.2002 al 28.06.2010 Ristudio delle zone stralciate La zona B3 ad Aspra Decisione CGA n. 960/10 |
Con delibera del Commissario ad acta del giugno 2006, pertanto, è stato adottato il Piano delle zone stralciate con il Decreto del 2002, relativo alle zone B2 (Ambito 12 e Ambito 17) e zone B3 (poste a monte e a valle dell’autostrada) e revisione del regime vincolistico, discendente dal nuovo studio geologico e da quello agricolo forestale. Con sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa n. 695/06 del 28.04.2006, su ricorso presentato dalla Soprintendenza, una fascia destinata a zona B3, posta all’interno della fascia di ml. 150 dalla battigia, è stata dichiarata illegittima, e in attuazione della stessa il Comune sospenderà tutti i procedimenti amministrativi, dandone esplicita comunicazione alla Soprintendenza con la nota prot. N. 60491 del 30.07.2006, ribadita con la successiva nota prot. N. 33955 del 9.4.2008. Con decisione n. 960/2010 del 28 giugno 2010, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, ha annullato il P.R.G. di Bagheria, adottato con Deliberazione Commissariale n° 238/comm. del 23.11.1998 e approvato con Decreto del Dir.Gen. ARTA n. 148/DRU del 08.04.2002. |
Dal 28.06.2010 al 11.10.2011 |
La suddetta decisione del C.G.A. n. 960/2010 è stata impugnata dal Comune in data 17/11/2010, con ricorso per revocazione, ai sensi dell’art. 395 cpc n. 5, per contrasto con altre decisioni del C.G.A., rese sullo stesso identico tema, riportanti i nn. 825/2009, 923/2009 e 126/2010, non è ancora passata in giudicato (art. 324 cpc). |
Dal 11.10.2011 al 13.03.2012 |
Con decisione nr. 648/11 del 11/10/2011 il C.G.A. ha dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione proposto dall’Amministrazione Comunale e pertanto è passata in giudicato la decisione n. 960/10. |
Dal 13.03.2012 al 09.10.2013 |
Con il parere n. 14284 del 22.02.2012, l’ARTA ha ritenuto che, a seguito del passaggio in giudicato della Sentenza CGA n. 960 del 28/06/2010, nel territorio comunale di Bagheria operano le previsione contenute nel P.R.G., approvato con D.A. n.176 del 19.06.1976, vigente anteriormente a quello annullato in sede giurisdizionale; Con Disposizione n. 19408 del 13.03.2012 il Dirigente del Settore III (Urbanistica e LL.PP.), ha impartito a tutti i Servizi del Settore specifiche direttive, riguardanti modalità e criteri per l’applicazione del suddetto PRG del 1976; Con la nota prot. n. 59727 del 24.09.2013 il Dirigente del Settore Urbanistica ha comunicato a tutti i Servizi dello stesso Settore l’avvenuta definizione in data 19.09.2013 con atto prot. n. 58688 della verifica sulla dotazione delle opere di urbanizzazione secondaria, a servizio delle zone B, dalla quale è emerso che, per effetto della scadenza dei vincoli preordinati all’esproprio dello strumento urbanistico vigente, pur essendo tutti gli ambiti dotati di opere di urbanizzazioni primarie, come rete idrica, viaria e fognante, il mancato rispetto del parametro minimo di legge, relativamente alle opere di urbanizzazione secondarie, non consente il rilascio di singole concessioni all’interno delle zone B del Prg del 76 e della rielaborazione delle parti stralciate, approvate con D.P.R.S. n° 608 del 17.11.1998, che determinano nuove costruzioni o ampliamenti di superficie e/o di volume; |
Dal 09.10.2013 |
Con la Deliberazione del Commissario ad Acta n. 74 del 09.10.2013 è stato adottato il progetto del Piano Regolatore Generale di Bagheria e relativi Regolamento Edilizio, Norme Tecniche di Attuazione, Piano Particolareggiato del Centro Storico, Piano Particolareggiato Esecutivo delle attività produttive ad Aspra, Piano Particolareggiato Esecutivo delle attività produttive, commerciali e fieristiche in C.da Monaco, Normativa dell’urbanistica commerciale e Valutazione Ambientale Strategica; dalla data d’adozione del nuovo P.R.G., l’attività urbanistica edilizia è sottoposta all’applicazione delle misure di salvaguardia, ai sensi dell’art. unico della L. n° 1902 del 3.11.52, L.R. n° 22 del 5.8.58 e L.R. n° 71 del 27.12.78, art. 19 ultimo comma; Con nota prot. n. 17436 del 21 marzo 2014, è stata trasmessa al Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana, tutta la documentazione necessaria per il parere di Valutazione Ambientale Strategia, che dovrà precedere l’approvazione del PRG da parte del Dipartimento Urbanistica. Con nota prot. n. 62451 del 31 ottobre 2014, è stato trasmesso per l’approvazione, al Dipartimento Urbanistica della Regione Siciliana, copia del PRG adottato con D.Comm. n. 74/13. |
VINCOLI POST DECRETO DEL 1976
Il primo piano regolatore di Bagheria è stato adottato con D.C. n. 29 del 17.03.1972 e approvato con D.A. n. 176/1976.
Il suddetto strumento urbanistico non teneva conto degli studi, vincoli e fasce di rispetto, imposti da norme sopravvenute in epoca successiva, che pertanto non sono contenute nello stesso e che di seguito si riportano:
OGGETTO | RIFER. NORMATIVO |
1. Perimetrazione del centro storico 2. Normativa antisismica 3. Fasce di rispetto dei fiumi, corsi d’acqua 4. Studio agricolo-forestale 5. Studio geologico 6. Vincolo idrogeologico (ex Regio Decreto n° 3627/23, mod. R.D. 03.01.1926 n° 23 e 13.02.1933 n° 215) 7.Vincolo paesaggistico (ex L. n. 1497/39) 8. Vincolo monumentale, ex L. n. 1089/39 9. Siti di Interesse Comunitario (SIC) 10. Siti archeologici e Zone di interesse archeologico: 11. Fascia di rispetto dell’impianto di depurazione 12. Fascia di rispetto della linea ferroviaria 13. Vincolo di rispetto stradale della viabilità urbana ed extra urbana 14. Piano Stralcio di Bacino P.A.I. (Piano Assetto Idrogeologico) 15. Rispetto della normativa in materia di urbanistica commerciale 16. Regie Trazzere 17. Area interessate da Attività Estrattiva 18. Valutazione Ambientale Strategica (VAS) |
art. 1 L.R. 70/76 e art. 55 L.R. n. 71/78; L. 64/74 e successivi decreti di attuazione; L. 431/85; art. 2 L.R. n. 71/78, art. 15 L.R. n. 78/76, art. 3 L.R. n 15/91; art. 5 L.R. n. 65/81; Deliberazione della Camera di Commercio n° 121 del 30.04.60 (*) ; D.A. Reg.le BB.CC.AA. e P.I. del 19.10.94 ad integrazione della parte già vincolata con Decreto del Presidente della Regione Sicilia n° 4992 del 6 settembre 1967; – D.A. n. 742 del 16.04.1985 (Villa Trabia); – D.A. n. 6955 del 07.07.1994 (Villa Valguarnera); – Dichiarazione di notevole interesse storico-artistico con nota 12353 del 04.10.1993 (Villa Serradifalco) – Elenco di immobili già vincolati ex L. 364/1909 e L. 688/1912, per i quali la Soprintendenza ha iniziato le procedure per l’emissione dei provvedimenti, ex L. 1089/39; SIC ITA020019 “Rupi di Catalfano e Capo Zafferano” – Direttiva 92/43/CEE denominata Habitat (Natura 2000); Monte Porcara, vincolata con D.A. n. 811 del 21.06.1979, con proposta di ampliamento (area a rischio archeologico), contenuta nella nota della Soprintendenza del 05.03.1992 prot. n,. 0815; art.46 L.R. n. 27/86; ex Art. 49 D.P.R. 753/1980; D.L. 20/04/92 n. 285, D.L. 10/09/93 n. 360 e D.P.R. 16/12/92 n. 495 (nuovo codice della strada); Decreto presidenziale del 20 Settembre 2006; art. 5 L.R. n. 28/99; di cui alla nota Gruppo IV/1 prot. n. 1681, trasmessa dal Direttore dell’Ufficio Tecnico Speciale per le Trazzere di Sicilia in data 14.04.97; Autorizzata nel Monte Consona a partire dal 1961 (**); ai sensi art. 13, comma 1 del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i. e del D.Lgs. n. 4/2008 (*) Anche se imposto in epoca antecedente non è stato recepito nel PRG del 1976; (**) Anche se esistente in epoca antecedente non è stata visualizzata nel PRG del 1976 |